Le parole di Davide Cassani
Nuovo interessante post di Davide Cassani: “Tre volate, un primo e due secondi posti. Davvero forte Jonathan Milan vero? Ieri secondo sotto la pioggia di Salerno ed oggi secondo dopo una tappa che di pianura presentava solo gli ultimi 45 km. Cosa diventerà Milan? Un grande velocista perché lo è già. Nato su pista (come Ganna) sta bruciando le tappe anche su strada. Parlando con Alessandro Petacchi mi faceva notare che ha ampi margini di miglioramento perché la sua azione non è ancora fluida come altri velocisti. Insomma, può andare molto più forte. Oggi ho fatto due chiacchiere anche con il CT Daniele Bennati, e gli ho chiesto del mondiale. Si perché un Milan del genere poteva essere adatto al prossimo campionato del mondo di Glasgow ma c’è un problema”.
“Quest’anno l’UCI ha deciso di disputare tutti i mondiali ai primi di agosto con la particolarità è che saranno per tutte le discipline (pista, strada, MTB). Vuol dire che il sabato (inizio agosto) ci sarà la finale del quartetto ed il giorno dopo la prova in linea su strada. Non può, Milan, preparare 4 km su pista e contemporaneamente allenarsi per una gara di 270 km come quella su strada, ed è un vero peccato. Ma lo stesso problema sarà anche per Filippo Ganna. La crono riuscirebbe a farla, il Mondiale in linea no. Parliamo tanto di multidisciplina ma questa volta è l’UCI che sbaglia qualcosa. L’Italia di Marco Villa probabilmente schiererà il quartetto olimpico per rivincere il mondiale ma la nazionale di Dabiele Bennati dovrà fare a meno di uomini che potevano fare qualcosa di buono”.
