Si corre dalle ore 12.45 di domenica sulla distanza di 7,318 chilometri, molto simile a quella di 7,470 km prevista quest’anno
Nadia Battocletti e la corsa campestre, una storia d’amore che si rinnova anno dopo anno. Prende il via la campagna del cross per la fuoriclasse azzurra, campionessa europea in carica, attesa a un doppio appuntamento in Spagna: esordio in programma domenica ad Atapuerca, poi sette giorni più tardi sarà al via ad Alcobendas verso gli Europei del 14 dicembre a Lagoa, in Portogallo, con l’obiettivo di confermare il titolo conquistato l’anno scorso ad Antalya a livello individuale e anche con la squadra.
Protagonista di una stagione strepitosa su pista culminata nelle due fantastiche medaglie ai Mondiali di Tokyo, argento nei 10.000 (come alle Olimpiadi di Parigi) e bronzo nei 5000 metri, la regina del mezzofondo torna a frequentare una specialità che adora da sempre e in cui ha collezionato una favolosa serie di successi: cinque ori europei sui prati (due U20, due U23, uno senior), prima donna della storia a imporsi in ogni categoria, oltre all’argento di due anni fa. Nella tappa Gold del World Athletics Cross Country Tour, la portacolori delle Fiamme Azzurre si ripresenta dopo aver trionfato nell’ultima edizione del circuito mondiale: davanti a tutte in classifica, prima italiana a riuscirci, grazie alle vittorie ottenute al cross di Alcobendas, agli Europei in Turchia e al Campaccio di San Giorgio su Legnano.
Si corre dalle ore 12.45 di domenica sulla distanza di 7,318 chilometri, molto simile a quella di 7,470 km prevista quest’anno alla rassegna continentale. Sarà la quarta volta in carriera per la 25enne trentina sull’impegnativo tracciato del sito archeologico di Atapuerca, a quasi mille metri di altitudine nei dintorni di Burgos, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’Unesco: quattordicesima nel 2019 quando era junior, dodicesima nel 2021 e sesta nel 2022. Da allora ‘StraordiNadia’ è cresciuta in modo esponenziale fino a raggiungere traguardi eccezionali, tra cui il poker di medaglie d’oro europee in meno di un anno: 5000 e 10.000 metri, cross e 10 km su strada.
Tra le avversarie spicca il nome della vincitrice della scorsa stagione Daisy Jepkemei, kazaka di passaporto e keniana di origine, sesta agli ultimi Mondiali di cross a Belgrado e seconda di recente a Siviglia. Nel cast anche la ventenne Sheila Jebet (Kenya), seconda a Cardiff e Soria, con la britannica Megan Keith, bronzo europeo dei 10.000 e argento U23 a Piemonte 2022 sempre alle spalle dell’azzurra, e con la burundese Micheline Niyomahoro (Nissolino Sport), fresca di matrimonio con il recordman italiano di maratona Yohanes Chiappinelli. Annunciate alla partenza alcune tra le migliori spagnole nella gara valida per i campionati nazionali di società, da Isabel Barreiro a Carla Gallardo, dalla vicecampionessa europea U23 dei 3000 siepi Marta Serrano all’argento europeo di maratona Majida Maayouf. Nella prova maschile favorito il keniano Mathew Kipchumba Kipsang che ha vinto domenica a Soria.