Tortu resta a secco, Europeo stregato

Se nel nuoto l’Italia fa incetta di medaglie agli Europei di Glasgow, al termine della prima giornata ai campionati continentali di Berlino l’atletica azzurra si deve accontentare del bronzo di Yeman Crippa nei 10000 metri. Vanno infatti deluse le speranze per una delle carte più qualificate per i nostri colori, rappresentata da Filippo Tortu. Il velocista brianzolo si è classificato solo al quinto posto nell’attesissima finale dei 100 metri, vinta dal britannico Zharwel Hughes.

Il tempo di Tortu, un modesto 10”08, alimenta i rimpianti, anche se per salire sul podio sarebbe servito migliorare il personale di 9”99, record italiano fissato nella magica notte del 22 giugno scorso a Madrid. Tortu, che aveva vinto la propria semifinale con un 10”12 “controllato” era partito bene, piantandosi però dalla seconda parte di gara in giù: così l’azzurro finisce dietro anche al turto Harvey e all’altro britannico Ujah, in una finale privata per infortunio in extremis del francese Vicaut, fermato da un fastidio agli adduttori.

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