Marcell Jacobs nella tana del nemico: l’allenatore rivela il futuro

L’allenatore Paolo Camossi: “Sappiamo che tutti lo attendono al varco”.

Marcell Jacobs tornerà a competere a febbraio, dopo il lungo stop seguito alle Olimpiadi di Tokyo. A rivelarlo è il suo allenatore Paolo Camossi, che all’Ansa sa bene quali insidie aspettano l’azzurro negli Stati Uniti: “Sappiamo che tutti lo aspettano al varco, specialmente gli americani ai Mondiali di Eugene. Ma se prima rincorreva, ora sono gli altri a rincorrere lui. Siamo sereni, tecnicamente è anche cresciuto rispetto a Tokyo, dove valeva 9″77”.

“Ha una capacità straordinaria di contrarre e decontrarre, e questo gli consente alte frequenze. Negli anni abbiamo lavorato sulla correzione dello schema motorio: la gamba destra a Tokyo era ancora più lenta della sinistra, che in cinque stagioni avevamo portato al top. Dopo le Olimpiadi ci siamo concentrati sull’altra gamba, e ora sono quasi pari…”.

A febbraio Jacobs sarà a Berlino per il meeting indoor per i 60 metri, per le gare dei 100 metri bisognerà aspettare a maggio quando a Eugene testerà la pista dei Mondiali di luglio.

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