Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel ha parlato in conferenza stampa presso il Grattacielo Intesa Sanpaolo a Torino
Sale sempre di più l’attesa per le ATP Finals, in programma a Torino dal 9 al 16 novembre. Nella conferenza stampa di presentazione del torneo, che precede il sorteggio dei gironi di singolo e di doppio, è intervenuto il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel Angelo Binaghi.
“Sarà un’edizione più grande, più bella e più avvincente che chiuderà un ciclo di cinque anni – ha esordito -. Passo dopo passo abbiamo acquisito fiducia. Un successo che ha quattro identità: l’ATP, noi della Federazione, gli enti locali e naturalmente i giocatori. In particolare, i nostri che hanno dato una spinta a questo organizzazione”.
“Noi quattro identità ci confrontiamo poco – ha spiegato il numero uno della FITP -. Ognuna di queste quattro identità sanno che le altre hanno ben chiari i loro obiettivi e sanno che lavorano giorno e notte. Il segreto del successo è che queste quattro identità condividono la stessa etica del lavoro. Questo sistema è un esempio da copiare quando si dovrà fare altre manifestazioni”.
“Non solo ci sarà in palio il prize money più alto nella storia del tennis, ma anche per il numero 1 al mondo – ha aggiunto il presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi -. Chi giocherà meglio tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz chiuderà l’anno in testa. Avremo l’opportunità e il privilegio di vivere questo grande finale di stagione. Il ranking riflette la performance di un anno intero, chiudere la stagione in vetta è l’obiettivo più difficile di questo sport”.