Ricky Rubio, record da star

Cleveland annaspa nella crisi, a Chicago trova sulla sua strada un Mirotic scatenato (28 punti e 10 assist per il montenegrino naturalizzato spagnolo) che con Jimmy Butler cerca caparbiamente di acciuffare in extremis i playoff. Non basta un Lebron James che lotta  con i suoi acciacchi e tiro da 3 (1/7) e dalla lunetta (3/7 sotto il 50 per cento)e supera senza grande gioia Shaquille O’Neal al 7n posto dei cannonieri All Time (28.597 punti in 13 stagioni, prossima tappa  superare i 30 mila di Dirk Nowitzki) . Kevin Love prende 10 rimbalzi ma stecca in difesa , così’ così Irving con poca verve e tiro incerto, assolutamente carente la panchina (12 punti totali). Matura così  la 4 sconfitta nelle ultime 10 gare,  troppo poco perchè a parte Atlanta (3/7) che ha pagato gli infortuni ma sta riprendendosi stazionando al 5° posto,  i campioni uscenti in possesso per ora del platonico titolo della loro Division,  non hanno sfruttato il ko casalingo di Boston  che così è tornata avanti (48/27 contro 47/27) e affronta stasera il casa Orlando mentre  i Cavs, che hanno una gara in meno dei Celtics, ospitano i Sixers che hanno cambiato pass questa stagione con gli europei Saric e Rodriguez.

Stasera tornano in campo i Nuggets dopo la sconfitta di Portland nella seconda delle 5 trasferte che regala a Charlotte il derby italiano fra Belinelli, MVP della squadra nell’ultima gara con 21 punti, e l’enigmatico Gallinari dell’ultima uscita che nel finale di stagione ha avuto problemi fisici e per un fighter questa è la peggiore cosa. Intanto Portland, che ha preso fiducia dal confronto diretto e dal 3/1 nella serie che in casi di arrivo a par punti vale la golden share per i playoff, ha fermato Houston col suo grande potenziale d’attacco che gli ha consentito di battere in Oregon il record assoluto delle triple all-time (1078) dei Warriors (1077 la stagione scorsa).   Soddisfazione effimera per Mike D’Antoni che in precedenza aveva già 2 volte battuto questo record quando guida i Suns. Lillard molto determinato e ispirato e Nurkic  padrone dell’area col suo gioco fisico ma anche pericoloso in attacco  in una sera poco felice di McCollum hanno firmato il successo che garantisce alla squadra di Terry Stotts un vantaggio di una vittoria in più e una sconfitta in meno in una situazione di calendario nettamene favorevole perchè la squadra di Malone è controvento.

Eccezionale exploit di Ricky Rubio che partito a ottobre con una meda di 4,5 punti è arrivato ai 10,1 di gennaio ai 11,8 di febbraio e ai 16,6 di marzo con la ciliegina sulla torta dei suo record di punti, 36 più 10 assist, ieri notte contro i Lakers che hanno segnato tanti punti come quelli  degli scatenati quattro quinti del quintetto: oltre ai 36 di Rubio, 32 di Towns, 27 di Wiggins e  11 di Dieng con 15 rimbalzi. Alla sua sesta stagione Ricky si è dotato di un ottimo tiro da fuori, segno della positiva evoluzione frutto del lavoro di  Tom Thibodeau. Prossimo traguardo i playoff, Rubio non ha ancora 26 anni, quest’anno per 27 volte ha superato i 10 assist, con una punta di 19 contro Washington, gli ultimi due mesi sono da star.

RISULTATI -PORTLAND-Houston 96-85 (27 D.Lillard  10r, 14 J.Nurkic 8r, 8 JC McCollum 3/10; 27 J.Harden 10/26 1/9 da3 tl6/7 7r 4a, 15 T.Ariza, 14 N.Ilario, 4 L.Williams 1/8 0/3 da3);  DETROIT-Brooklyn 90-89 (28 Marc.Morris 13r 2st, 14 JR.Hollis-Jefferson); CHICAGO-Cleveland 99-93 (28 N.Mirotic 10r, 25 J.Butler, 10 Rob.Lopez 11r; 26 L.James 11/20 1/7 da3 tl3/7 10r 8a 4pe, 20 K.Irving 7/20 4/7 da3, 8 K.Love 3/10 1or 4a 6f); MINNESOTA-LA Lakers 119-104 (36 R.Rubio 12/20  tl5/6 5r 10a,  33 KA Towns 2/3 da3 9r 2a, 27 A.Wiggins, 11 G.Dieng 15r 6a ; 18 J.Clarkson, 12 J.Randle 13r); Phoenix-LA CLIPPERS  118-124 (33 D.Booker 13/22 9a, 2 M.Chriss, 13 T.Ulis 16r; B.Griffin , 29 C.Paul 10/17 1/4 a3 tl8/9 5r 10a)

A cura di ENRICO CAMPANA

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