Paris, una medaglia di legno che fa male

Vincent Kriechmayr, già vincitore del SuperG, conquista l’oro sulla pista Vertigine.

C’è grande delusione nelle parole di Dominik Paris, medaglia di legno nella prova di discesa libera dei Mondiali di sci alpino in corso a Cortina. “Non sono riuscito a fare la gara che volevo – ha ammesso -. E’ un peccato, avevo tutto ben chiaro quello che dovevo fare. Ma ho fatto un po’ fatica sulle curve a metà gara, ho sbagliato sui tratti decisivi. E sul ripido non sono riuscito a fare la differenza. Sì, sono un po’ deluso, ma devo solo guardare avanti. I quarti posti non hanno lo stesso peso. Quando sai che stai bene e poi sbagli, pesano un po’ di più”.

Vincent Kriechmayr, già vincitore del SuperG, conquista l’oro sulla pista Vertigine, precedendo di un centesimo di secondo il tedesco Andreas Sander, e di 18 centesimi lo svizzero Beat Feuz. Paris quarto a pari merito con un altro elvetico, Odermatt.

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