Settebello, sogno infranto: la Serbia è troppo forte

Niente sogni d’oro per la nazionale maschile di pallanuoto. A Rio finisce bruscamente in semifinale la caccia al titolo olimpico della squadra di Sandro Campagna, sconfitta dalla Serbia ben più nettamente di quanto dica il 10-8 finale e ora costretta ad accontentarsi della finale per il bronzo contro il Montenegro (sabato alle 18 italiane). Per l’oro invece sarà derby bollente tra i serbi e la Croazia campione in carica.

La rivincita della semifinale di Londra 2012, vinta dagli azzurri, termina con un successo schiacciante della nazionale di Savic, che ha espresso la propria superiorità in ogni frangente di una gara di fatto mai in discussione.

Italia addirittura umiliata nel primo quarto e mezzo, chiuso sotto 0-5: di fatto la partita si è decisa nei primi 8’, e vana è stata la reazione degli azzurri, bravi, ma tardivi nell’individuare le brecce nello squadrone serbo.

I parziali degli altri tempi (1-0 Serbia e 6-3 Italia) servono solo per rendere meno amara la disfatta. Per l’Italia due gol a testa di Gallo e Presciutti.
 

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