Home » Calcio » Serie A Lazio-Parma 4-1 – Serie A 2018/2019 17 Marzo 2019 I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. 1 / 10 Prossima Gallery I biancocelesti vanno a segno nel primo tempo con la doppietta di Luis Alberto, Lulic e Marusic, gol crociato nella ripresa ad opera di Sprocati. © Getty Images Lazio Parma TG SPORT Articoli correlati Como, Cesc Fabregas individua l’uomo chiave della Roma Roma, Gian Piero Gasperini: “Contro di noi non è facile per nessuno” La Roma riparte, contro il Como decide Wesley Serie A 2025-2026: Roma-Como, le probabili formazioni Giovanni Cobolli Gigli punge John Elkann e Dusan Vlahovic Matteo Gabbia, sospiro di sollievo ma Supercoppa a rischio