F1 e l’ipotesi di addio a Monte Carlo: la situazione

La Formula 1, dall’anno prossimo, potrebbe ritrovarsi senza il Gran Premio di Monaco nel calendario.

Questo l’allarme lanciato da Joe Saward, rispettatissimo giornalista britannico che da quasi 35 anni segue il Circus per testate come ‘Autosport’, ‘F1 News Magazine’ e ‘Autoweek’. Proprio lui, intervenendo a ‘Missed Apex Podcast’ ha sottolineato come al momento non ci sia un accordo tra la Formula 1 e Monte Carlo per proseguire la loro storica collaborazione.

“Quello del 2022 potrebbe essere l’ultimo Gran Premio di Monaco. Il problema è che nel negoziare un nuovo accordo stanno riscontrando delle difficoltà. Perché gli ultimi a firmarne uno sono stati undici anni fa Bernie Ecclestone e il presidente dell’Automobile Club de Monaco, Michel Boeri, che ora però hanno 91 e 83 anni”, ha spiegato Saward.

“A Monte Carlo pensano che il GP di Monaco farà sempre parte del calendario di Formula 1, anche solo per diritto acquisito. Ma tanti aspetti della gara non sono più apprezzati dalla nuova dirigenza del Circus – ha spiegato il giornalista britannico -, a partire dalla trascuratezza dei cartelloni pubblicitari, l’ospitalità non perfetta e i pagamenti più bassi di altri per far parte del calendario. Dovuti appunto al fatto che a Monte Carlo si ritengono più importanti degli altri”.

“In più in Europa, Gran Bretagna inclusa, credono che la Formula 1 gli appartenga. Ma non è più vero, visto che da sport europeo è divenuto realmente globale. In Asia il GP più importante è Singapore, e anche la Cina ambisce ad avere due gare. Certo, F1 e Monaco possono contare l’uno sull’altro. Ma devono trovare un compromesso”, ha concluso Saward.

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