Antonio Giovinazzi ha due sogni

Dopo aver svelato il proprio sogno per la stagione 2021, quello di essere al volante di una Ferrari, Antonio Giovinazzi sembra non stare più nella pelle in vista del Mondiale 2020, il cui inizio è slittato (almeno) a metà giugno a causa del rinvio dei primi 8 Gp per l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus.

“Per il 2020 sogno di riportare l’Alfa Romeo sul podio di Formula 1. Se voglio meritarmi la Ferrari devo convincere il team con i risultati” ha detto il pilota pugliese sul canale Instagram de ‘La Gazzetta dello Sport’. 

“Sono in contatto con il mio preparatore e mi alleno, soprattutto per tenere in tono i muscoli del collo. Molti miei colleghi di Formula 1 hanno una palestra in casa, io no però mi organizzo. E non vedo l’ora di tornare dentro la mia C39”. 

Giovinazzi, che ha ammesso di aver scoperto la passione per la cucina e che ha rivelato che sarà al via del Virtual GP di domenica 5 aprile con altri colleghi, è poi tornato a parlare di Ferrari: “Quando ero tester a Maranello mi colpiva l’applicazione di Vettel: era il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarsene, ha ispirato il mio modo di lavorare. Leclerc? Abbiamo fatto dei percorsi diversi, quindi non lo conosco bene, però è un talento incredibile”.
 

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