Juan Cuadrado può lasciare Pisa a gennaio: destinazione a sorpresa

Articolo di Aldo Seghedoni

Il navigato colombiano, che sembra ormai abbonato ai colori nerazzurri (Inter, Atalanta e toscani le sue ultime squadre), interessa ai brasiliani del Palmeiras.

Juan Cuadrado sembra ormai abbonato ai colori nerazzurri, tanto è vero che dopo avere indossato la maglia dell’Inter e dell’Atalanta da questa stagione porta quella del Pisa. E, per ironia della sorte, ha cominciato la sua avventura in serie A con la neopromossa toscana giocando sul campo degli orobici, a fine settembre, e contribuendo a strappare un punto alla squadra di Juric, uno dei due collezionati a oggi dal gruppo guidato da Alberto Gilardino.

A gennaio, però, potrebbe arrivare una nuova svolta, e non soltanto cromatica, nella carriera dell’eclettico colombiano arrivato in Europa nel lontano 2009 grazie a una delle tante intuizioni dell’Udinese, società da sempre brava nello scandagliare i mercati meno battuti: per il classe 1988 si sarebbe fatto avanti il Palmeiras, club brasiliano di San Paolo che vorrebbe riportarlo in Sudamerica dopo così tanti anni.

Nato nel 1988 a Necoclí, in Colombia, Cuadrado ha fatto la gavetta. Ha iniziato a giocare per strada, come tanti ragazzi sudamericani, poi è passato al calcio professionistico con l’Independiente Medellín. Ma è in Europa che costruisce la sua vera carriera. Arriva in Italia nel 2009, all’Udinese, ma esplode davvero a Lecce, dove comincia a farsi notare per la sua velocità e la sua capacità di saltare l’uomo. La consacrazione arriva con la Fiorentina: lì diventa uno dei migliori esterni della A.

Nel 2015 passa al Chelsea, ma l’esperienza inglese dura poco. Il suo stile di gioco non si adatta bene al calcio britannico, e così torna subito in Italia, alla Juventus. A Torino, Cuadrado trova casa. Gioca sette stagioni con la maglia bianconera, vincendo tutto in Italia: cinque scudetti, quattro Coppe Italia, due Supercoppe. Cambia ruolo più volte: da ala a terzino, da esterno offensivo a quinto di centrocampo. Sempre con lo stesso spirito. Quello del giocatore che si mette al servizio della squadra.

Nel 2023, un po’ a sorpresa, Cuadrado sceglie di trasferirsi all’Inter. Una decisione che fa discutere, soprattutto per via della storica rivalità con la Juventus, ma lui non si lascia distrarre dalle polemiche e va avanti per la sua strada. Dopo l’Inter arrivano anche le esperienze con Atalanta e Pisa, nuove tappe di una carriera piena di sfide e cambiamenti, vissuta sempre da protagonista, anche con la maglia della nazionale colombiana.

Il suo esordio con i Cafeteros risale al 4 settembre 2010, in un’amichevole a Puerto La Cruz contro il Venezuela: una partita vinta 2-0, in cui segna anche il suo primo gol con la nazionale, sbloccando il risultato. Tra il 2022 e il 2023 gioca le sue ultime partite con la Colombia, chiudendo il capitolo con 116 presenze e 11 reti all’attivo.

Gli dicono tutti che è troppo elegante ma lui non crede sia vero. Ha sempre avuto una grande attrazione per la NBA ma l’altezza non l’ha mai supportato e così ha dovuto ben preso riporre il sogno nel cassetto di diventare un giocatore di basket professionista. Ma non considera che scrivere sia un ripiego, tutt’altro.

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