Non solo Joshua Zirkzee sul taccuino: un altro obiettivo ha condiviso parte della sua esperienza con il tecnico di Grugliasco, all'Atalanta.
Pur sulle ali dell’entusiasmo per il primo posto in classifica, la Roma non nasconde l’ambizione di puntellare ulteriormente la rosa a disposizione di Gian Piero Gasperini, soprattutto in attacco: i giallorossi hanno infatti realizzato 15 gol, condividendo fra le prime dieci in classifica il secondo peggior attacco (con lo stesso numero di reti realizzate dalla Juventus settima e dalla Lazio ottava), davanti alla sola Udinese (12 gol).
Sono diversi i nomi sul taccuino della dirigenza giallorossa e non si parla solo di centravanti: negli ultimi giorni si è fatto il nome di Joshua Zirkzee, invischiato nei problemi tecnici e ambientali del Manchester United, ed è tornato di moda un nome caro a Gian Piero Gasperini, quello di Ademola Lookman, che il tecnico di Grugliasco ha avuto all’Atalanta.
La società orobica, in più occasioni, ha ribadito che per cedere Lookman non è disposta a compromessi, come dimostrato sia nell’estate 2024 con l’offerta del PSG rispedita al mittente (e una prima esclusione del nazionale nigeriano dalla rosa, prima del reintegro concordato con Gasperini) e in quella appena trascorsa, con il vano assalto dell’Inter che aveva nuovamente costretto Lookman a restare fuori rosa per le prime settimane della stagione.
Lookman, che con Gasperini in panchina ha vinto l’Europa League nel 2024 realizzando una tripletta in finale contro il Bayer Leverkusen, ha però mostrato in più occasioni di ambire a un ulteriore salto di qualità e le ambizioni ridimensionate della Dea in campionato potrebbero abbassare le pretese dei nerazzurri, convincendo allo stesso tempo Lookman a lasciare il palcoscenico della Champions League per perseguire nuovi obiettivi tornando alla corte di Gasperini, stavolta con un’altra maglia.