Napoli, la dedica speciale di Rino Gattuso

Rino Gattuso si presenta con un mix di sentimenti alle interviste post-gara dopo il ritorno della semifinale di Coppa Italia.

L’1-1 contro l’Inter che ha qualificato il Napoli alla finale fa infatti da contraltare alla tragedia vissuta pochi giorni fa, la scomparsa della sorella: “Voglio ringraziare il mondo del calcio e tutti quelli che sono stati vicini a me e alla mia famiglia – ha detto Gattuso a ‘Rai Sport’ – È stata dura. Dedico questa vittoria ai miei genitori e mia sorella, eravamo molto legati”.

Poi, sulla partita: “Abbiamo preso un gol da polli, non è un errore di Ospina, ma di posizione della prima linea. Comunque la squadra ha fatto bene, siamo ripartiti da dove avevamo finito 95 giorni fa. Dopo il pareggio ci siamo sbloccati, nel primo tempo non abbiamo costruito nella maniera corretta. La Juventus? Affronteremo una squadra abituata a vincere, composta da grandi campioni, con una certa mentalità, ma possiamo giocarcela”.

Gattuso ha poi glissato sul tema del rinnovo: “Non sono uno che pensa solo ai soldi. A me piace lavorare con persone che mi seguono e mi stimano. In questo momento ho trovato una società che mi dà la possibilità di allenare giocatore molto forti e voglio continuare qui. Poi uno, due, tre anni non lo so. Se mi si chiude la vena e sbrocco, mi conoscete, i contratti non valgono nulla perché sono fatto così. È un aspetto che devo migliorare”.

 

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