Non è bastata la vittoria dell’Atletico Madrid per qualificarsi agli ottavi del Mondiale per Club: PSG e Botafogo agli ottavi di finale
L’Atlético Madrid saluta prematuramente il Mondiale per Club. Non basta la vittoria per 1-0 contro il Botafogo, firmata nel finale da Antoine Griezmann, per strappare il pass per gli ottavi di finale. La beffa arriva per una crudele differenza reti nella classifica del Girone B, che premia PSG e Botafogo e condanna i colchoneros all’eliminazione, primo club europeo di spessore costretto a fare le valigie dopo la fase a gironi.
Una gara amara per gli uomini di Diego Simeone, che partivano con l’obbligo di vincere con almeno tre reti di scarto per sperare nella qualificazione. La partita si è però complicata fin dai primi minuti, con un Botafogo solido e ordinato, capace di creare le occasioni migliori in contropiede. Decisivo, ancora una volta, Jan Oblak, autore di interventi strepitosi su Savarino e Igor Jesus che hanno tenuto viva la speranza spagnola fino all’ultimo.
L’Atlético ha faticato a trovare spazi nella difesa brasiliana e ha sprecato almeno due occasioni clamorose con Alvarez, poco prima dell’intervallo. Nella ripresa Simeone ha inserito Griezmann per dare più peso all’attacco, passando a un tridente offensivo con Sorloth al centro. La pressione è cresciuta ma le vere palle gol sono rimaste rarefatte. Il Botafogo ha resistito fino all’87’, quando il francese ha trovato la rete che ha fatto sognare per pochi minuti i tifosi spagnoli.
Il successo, però, è stato insufficiente. La pesante sconfitta per 4-0 subita contro il PSG nella prima giornata ha pesato come un macigno nella classifica tra le tre squadre arrivate a 6 punti. Il PSG, chiude da capolista dopo il successo per 2-0 sui Seattle Sounders. Sempre in controllo del gioco, gli uomini di Luis Enrique hanno archiviato la pratica con una rete per tempo. Quella siglata da Kvaratskhelia al 35’ e quella di Hakimi al 67’. Il Psg prepara ora a sfidare la seconda del Gruppo A, con il possibile incrocio contro l’Inter Miami di Lionel Messi. Il Botafogo, invece, vola agli ottavi con la consapevolezza di aver compiuto un’impresa.
