Juventus-Manchester United: Pagelloide bianconero

Mariella Lamonica, giornalista di VareseSport e Bepi sport tv, dà i voti agli uomini di Allegri.

Szczesny 6.5: spettatore per 80 minuti, salva la Juve nel finale da un risultato che sarebbe stato davvero troppo pesante.

De Sciglio 6.5: la fase offensiva non è il suo forte, meglio in fase difensiva dove ci mette ordine e attenzione, nella ripresa però scippa palloni a Pogba che è un piacere e si guadagna i meritati applausi quando lascia il campo a Barzagli.

Barzagli 5: purtroppo il gol della sconfitta nasce da un suo errore che risulterà pesantissimo.

Bonucci 6.5: solidità e lanci, il pane quotidiano del numero diciannove, poi mettiamoci anche qualche anticipo importante ed un assist che vale il prezzo di metà biglietto. Ma sul secondo anche lui non è affatto perfetto.

Chiellini 6.5: il solito temperamento, la solita spinta a testa bassa quando c’è da rischiare qualcosa in più, le sue parole a fine gara dopo una sconfitta così beffarda sono macigni che detti dal capitano pesano ancora di più e valgono una verità assoluta.

Alex Sandro 6: dinamismo massimo quando c’è da spingere, calma olimpica quando c’è da chiudere e ripartire, ma sul secondo gol per quale tipo di marcatura opta? Il tocco beffardo lascia un segno che brucia tantissimo.

Mandzukic sv

Bentancur 7.5: coraggioso fin dalle prime battute, va anche al tiro ed esegue sempre il movimento giusto. Più che positivo in ogni zona del campo, decisamente il migliore in campo.

Khedira 6.5: ottimi inserimenti, sfortunato sul palo, non può essere al 100%, ma con una Juve così non se ne accorge nessuno, anzi è la Juve che si accorge della sua assenza quando esce.

Matuidi 5.5: ci si aspetta di più da uno come lui, che dovrebbe essere un muro ed un gran recupera palloni ed invece non si fa notare per nessuna delle due cose e concede anche la prima punizione da cui scaturisce il pareggio.

Pjanic 6: è un continuo pennellare palloni per i compagni, ha in mano come sempre le chiavi del centrocampo e non disdegna le conclusioni dalla distanza, ma proprio in uno di questi casi dovrebbe fare meglio.

Cuadrado 5.5: destra o sinistra non cambia, la sua vivacità è un pericolo costante per la difesa inglese, ma ha due palloni d’oro per chiuderla e non sa sfruttarli. Anche per questo si paga dazio.

Dybala 6.5: Matic gli fa capire subito che non sarà una serata facile, lui non si scompone troppo, spazia molto e non dimentica l’eleganza anche se potrebbe/dovrebbe pungere di più. La traversa è l’ennesima sfortuna di una serata storta.

Ronaldo 7: la sua fame non manca mai, figuriamoci questa sera, quando si mette a caccia fin da subito del 121esimo gol di champions. E non poteva trovarlo in modo banale, lo trova con un destro al volo molto più simile ad un meteorite che ad un tiro. L’enorme beffa è che non basti per vincere la partita.

Allegri 5.5: la notizia è che sbagli i cambi. Una partita preparata perfettamente, vissuta e gestita bene se non fosse che non si riesca a chiuderla. I dettagli però fanno la differenza e pesano tantissimo.

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