Juventus e Ronaldo inarrestabili: si arrende anche l’Udinese

Otto vittorie su otto in campionato e due su due in Champions. La Juventus va alla seconda pausa del campionato senza aver sbagliato un solo colpo. Dopo lo show infrasettimanale contro lo Young Boys, a fare le spese della schiacciante superiorità della squadra di Allegri è l’Udinese, che non ha potuto evitare la terza sconfitta consecutiva. In campo con il tridente delle meraviglie formato da Dybala a suggerire per Mandzukic e Ronaldo, la squadra di Allegri non ha faticato come a Frosinone per aprire la cassaforte di un avversario sì chiuso a riccio, ma parso quasi rassegnato di fronte al gap tecnico con i rivali.

Finisce 2-0, risultato stretto per la capolista, cui per salire a 24 punti è bastato un tempo, anzi cinque minuti, quelli intercorsi tra il primo gol in bianconero di Bentancur, al 33’, di testa su contropiede rifinito da Cancelo, e il raddoppio di Ronaldo al 38’, un pezzo di bravura: sinistro incrociato al volo dopo un gran lavoro sulla fascia di Mandzukic. In mezzo, miracolo di Scuffet sullo stesso croato.

L’Udinese comincia a giocare solo adesso. Evidentemente troppo tardi, ma tanto basta per un secondo tempo divertente, dopo il palo di Barak allo scadere del primo: Alex Sandro salva sulla linea su Lasagna, poi la Juve si esalta negli spazi concessi dall’Udinese, ma Scuffet, salvato dalla traversa su Cancelo, evita l’imbarcata su Bernardeschi, subentrato a Dybala, e su Ronaldo.

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