Uno dei segreti della Juventus che ha saputo ripartire vincendo dopo le cessioni illustri di Pirlo, Tevez e Vidal, oltre all’esplosione di Dybala, è stato l’apporto fornito da Sami Khedira.
Smaltita una lunga serie di problemi fisici, da ottobre il centrocampista tedesco non è quasi più uscito dalla formazione titolare, dando un contributo fondamentale sul piano tattico, dell’esperienza e del carisma, senza tralasciare i 5 gol segnati.
Dopo la conquista matematica dello scudetto, è allora tempo di lasciarsi andare a un’esultanza “cumulativa”, comprendente gli altri due titoli nazionali conquistati in Bundesliga e nella Liga, che arricchiscono una bacheca già sontuosa e comprendente anche la Champions League vinta con i blancos e il Mondiale 2014:
“Sono passati meno di 20 anni tra il piccolo ragazzino di Stoccarda e 3 titoli nazionali nei 3 campionati più forti con 3 squadre diverse” ha scritto Khedira in un post pubblicato sulla propria pagina facebook, e accompagnato da 4 foto, una per ciascun trionfo più una che lo ritrae bambino con due coppe vinte nel settore giovanile dello Stoccarda.
