Frosinone-Fiorentina: Pagelloide viola

Valeria Rosa, opinionista di Sportal.it, dà i voti alla Fiorentina.

Lafont 6: è sempre un brivido quando si lancia fuori dai pali. Interviene spesso, senza chiamare la palla ed anche quando può evitarlo, con i pugni tesi, rischiando diverse volte di colpire i compagni. All’89esimo però è lui a prendere la sberla di Pinamonti da fuori area. 

Milenkovic 6: Non sempre è preciso nel disimpegno, ma nel complesso gioca una discreta partita. Rispetto ad inizio campionato ha perso un po’ di brillantezza.

Pezzella 6,5: il Capitano è una certezza per la Fiorentina. Non sbaglia un intervento e con precisione ed attenzione chiude ogni tentativo di ingresso in area avversario.

Vitor Hugo 6,5: dopo una piccola imprecisione ad inizio incontro, non ha più commesso errori in difesa. Si coordina bene con Pezzella, creando quel muro viola difficile da penetrare.

Biraghi 7: la Nazionale gli ha fatto molto bene. È un vero punto di riferimento per l’intera squadra e si comporta bene sulla fascia, anche in supporto degli attaccanti.

Benassi 7: segna il momentaneo vantaggio viola, ma decide di non esultare in faccia all’ex compagno di squadra Sportiello. La gioia di essersi finalmente sbloccato però è evidente, ed anche i tifosi sono contenti.

Mirallas 5,5: è stato attivo, ma gli è mancato il guizzo risolutore. Da lui ci si aspetta un po’ più di cinismo sotto porta. 

Gerson 6: partita muscolare, come sempre. Alla sua fisicità sa mischiare una buona tecnica che nel centrocampo consente delle ripartenza a volte pericolose.

Veretout 6: Accusa un po’ di stanchezza nel finale gestendo male il pallone che finirà poi sui piedi di Pinamonti per il pari del Frosinone. Tutto sommato merita la sufficienza perché fino a quel momento è stato impeccabile.

Pjaca 5,5: ha avuto alcuni spunti interessanti, ma non è riuscito a concludere. Scompare per buona parte della partita, per poi riemergere verso la fine. Resta sempre una incognita.

Fernandes 5: entra al posto di Pjaca e passa una buona mezz’ora a capire la posizione da tenere in campo. A 10 minuti dalla fine scopre finalmente dove deve giocare, non dimostra comunque grande lucidità.

Chiesa 6: il beniamino viola merita la sufficienza per l’assist a Benassi. Gioca discretamente, ma spesso si incaponisce nel portare palla senza riuscire a concludere.

Simeone 5: ci prova, ma troppe volte si muove tardi e non riesce a finalizzare le azioni. Esce dal campo furioso e insoddisfatto della sua prestazione, consapevole di non essere nel suo momento migliore.

Vlahovic ng: ha giocato troppo poco per essere valutato

Pioli 5: schiera una buona squadra, ma non riesce a mantenere l’equilibrio dopo le sostituzioni. Cerca di farsi capire da Fernandes per tutto il secondo tempo, senza molti risultati. I suoi ragazzi giocano troppo di nervi, crollando spesso nel finale degli incontri e concedendo spazi agli avversari.

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