Valeria Rosa, opinionista di Sportal.it, dà i voti agli uomini di Pioli.
Lafont 6: incolpevole sul primo gol, ha più volte chiuso lo specchio della porta senza troppi timori reverenziali. Il risultato finale non è sua responsabilità.
Milenkovic 5: prestazione non eccezionale. Nella manovra si dimostra lento e privo di idee. Al 63’ regala un calcio di punizione dal limite a Ronaldo che per sua fortuna viene parato da Lafont.
Pezzella 5: al 31’ si è fatto trovare fuori posizione non riuscendo a chiudere la corsa verso la porta di Bentancur. Il capitano viola reduce da un infortunio gioca una partita al di sotto del suo standard.
Hugo 6: ha giocato tutto sommato una partita sufficiente, ma di grande sofferenza.
Biraghi 6,5: senza dubbio è il migliore in campo della Fiorentina. Supporta centrocampo e attacco, oltre a ricoprire in modo adeguato il suo ruolo originale.
Gerson 5,5: ha corso molto e si è impegnato, ma con poco profitto. Spesso è stato impreciso negli appoggi ed ha perso troppi palloni.
Thereau sv: ha giocato troppo poco per poter essere valutato obiettivamente.
Fernandes 5: sembra aver perso il senso del campo. Dall’inizio del campionato il centrocampista non riesce a trovare la giusta posizione per manovrare correttamente il gioco.
Benassi 6: sfiora il gol ad inizio partita con un bel tiro da fuori area.
Pjaca 5: entra in campo nel momento più difficile della squadra, senza poter però fare la differenza. I suoi ex compagni sono troppo più forti.
Veretout 6: gioca come sempre una partita discreta, forse ci si aspetta di più da un giocatore del suo calibro. Quest’anno non ha ancora brillato.
Chiesa 6: il gioiellino viola si è dato molto da fare, ma non ha trovato una giusta assistenza dai compagni e si è intestardito in azioni personali. Nel momento di assalto della Fiorentina è stato l’unico a rendersi veramente pericoloso.
Simeone 4,5: il gol per lui sta diventando un incubo sempre più grande. Non trova la conclusione nello specchio ed a volte sembra non provarci nemmeno.
Pioli 5: la squadra è sfiduciata ed il suo ruolo in questo momento è più che mai cruciale. Prima troverà la chiave per sbloccare gli elementi più importanti della sua rosa, prima i risultati torneranno ad essere positivi. Di fronte ad una squadra come la Juve i suoi ragazzi non possono permettersi crolli simili.
