Home » Calcio Ecco chi ha votato contro alla A 20 squadre 12 Febbraio 2024 Nell'assemblea della Lega Serie A, la proposta di passare da 20 a 18 squadre nel campionato italiano è stata respinta con una schiacciante maggioranza. La decisione è stata annunciata in una nota ufficiale della Lega Serie A. Ha anche ribadito l'importanza di preservare il diritto di intesa nello statuto federale. Questa scelta sembra sottolineare l'adesione alla struttura consolidata del calcio italiano, con un campionato a 20 squadre. Inter, Juventus e Milan avevano precedentemente cercato il sostegno del presidente della FIGC, Gabriele Gravina, per promuovere la riduzione del numero di squadre. L'approccio di queste società ha suscitato critiche da parte di alcuni dirigenti di altri club. Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha descritto l'incontro come una sorta di "Superleghina in 3". Soltanto quattro club - Inter, Juventus, Milan e Roma - si sono espressi a favore del nuovo format a 18. 16 voti invece d'accordo nel rimanere a 20 squadre, ovvero tutte le altre società. Nonostante le divergenze di opinione tra i club, la decisione dell'assemblea di confermare il format a 20 squadre è stata motivata dalla considerazione che tale struttura è in linea con i principali campionati europei come quello inglese e spagnolo. Solo la Bundesliga ha un format a 18, anche se in passato ha pensato di allargarsi. Questo sostiene l'idea che il formato attuale sia quello più funzionale e consolidato. 1 / 12 Prossima Gallery Nell'assemblea della Lega Serie A, la proposta di passare da 20 a 18 squadre nel campionato italiano è stata respinta con una schiacciante maggioranza. © Sportal.it TG SPORT Articoli correlati Qualificazioni Mondiali 2026: Georgia-Bulgaria, le probabili formazioni Inter, Denzel Dumfries fa suonare il campanello d’allarme Israele-Italia: Gennaro Gattuso conferma l’attacco ma cambia a centrocampo Dusan Vlahovic non si ferma più: chiaro messaggio a Igor Tudor Qualificazioni mondiali: Cristiano Ronaldo non finisce mai, Dusan Vlahovic lancia la Serbia Qualificazioni Mondiali 2026: San Marino-Bosnia Erzegovina, le probabili formazioni