Coronavirus, Mario Balotelli si sfoga

L’attaccante del Brescia Mario Balotelli, che dovrebbe scendere in campo lunedì contro il Sassuolo alle 18.30, su Instagram si lascia andare ad un lungo sfogo dopo il decreto del Governo sul Coronavirus. “Fermiamo il campionato. I soldi non valgono la salute, svegliamoci. Nessuno è un robot. Non scrivetemi cagate come: ma voi siete protetti! Ma cosa vi cambia giocare o no? A porte chiuse non vi succede niente! Sono solo cagate”.

“Io amo il calcio più di chiunque altro – ha continuato SuperMario -, ma giocare vuol dire anche viaggiare in pullman, treno, aereo, dormire in hotel, entrare in contatto con altre persone al di fuori della tua società… già non vedo i miei figli per questo maledetto Coronavirus perché non vivono in Lombardia, questo è già snervante e triste per me; di sicuro non vorrei mai attaccare un virus a mia madre che vedo ogni giorno, con cui mangio ogni giorno e ha molti più anni di me… per quanto possa amare il calcio, non mi va di giocare e non voglio tassativamente rischiare!” 

“E perché? Per far divertire qualcun altro? O per non far perdere soldi? Non scherzate… ripigliatevi, avete rotto adesso. Non si scherza con la salute”, ha sentenziato la punta delle Rondinelle. Secondo indiscrezioni del Corriere della Sera, alcuni club starebbero pensando a una pausa fino al 4 aprile, il giorno della fine del decreto del Governo.

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