Lo Special One non manca di lanciare una frecciatina ai partenopei alla vigilia della sfida di Champions League.
Il tecnico del Benfica José Mourinho alla vigilia della sfida contro il Napoli in Champions League ha dichiarato che le assenze nelle file della sua squadra pesano di più di quelle del Napoli: “Non avere De Bruyne ma avere McTominay è lo stesso. La panchina del Napoli è diversa, se vedete chi gioca dimenticate chi manca. Cambiando il sistema di gioco sono diventati una squadra migliore. Ho delle assenze pesanti, ma non voglio piangere”, ha dichiarato lo Special One, ex allenatore di Roma e Inter, alla vigilia della partita della sesta giornata di “campionato” della massima competizione continentale per club.
José Mourinho raddoppia: vuole due campioni dal Bayern Monaco. Foto
Il Benfica è reduce da 4 sconfitte in Europa e ha solo 3 punti grazie alla vittoria con l’Ajax. “Con il Chelsea abbiamo giocato un’ottima partita, persa per un autogol, così come in campionato. Abbiamo perso sempre a causa di errori individuali ma nell’organizzazione tattica la squadra è più forte – ha detto Mourinho aggiungendo che conoscere bene il Napoli può aiutare -. Ma questo non vuol dire che le loro qualità siano inferiori – ha chiarito -. È una squadra molto forte, ha vinto due scudetti in un brevissimo arco di tempo. In questo momento è una squadra che gioca in modo molto diverso rispetto all’inizio del campionato e mi piace di più come giocano ora rispetto a prima. Ma è impossibile pensare che le squadre di Conte siano scarse, c’è una compattezza e una consapevolezza tattica di altissimo livello. Lui è molto esigente sul mercato, trova sempre il modo di costruire una rosa forte. Dal punto di vista della preparazione è uno dei più bravi”.
Mourinho non ha poi fatto trapelare indicazioni sulla formazione che metterà in campo dall’inizio. “Non vi dirò chi gioca e chi no, so che dei 23 a disposizione in tanti debuttano con me, altri vengono dalle giovanili. Tutto quello che succederà in partita e l’influenza del mercato occupa zero del mio pensiero. Parto dal principio che non esiste il mercato, domani conterà solo il risultato. Dobbiamo vincere questa partita contro un avversario fortissimo, sarà una partita difficilissima per noi. Faremo di tutto per trovare il risultato e finché la matematica mi dà speranza io punto alla qualificazione”.
José Mourinho, 62 anni, in Europa ha vinto una Champions League col Porto nel 2004 e una con l’Inter nel 2010, una Europa League col Porto nel 2003 e una con il Manchester United nel 2017 e una Conference League con la Roma nel 2022. È al Benfica dal 18 settembre.