Atalanta in Champions, ora Gasperini ci crede davvero

Ora Gian Piero Gasperini comincia a crederci sul serio. La sua Atalanta sbanca anche l’Olimpico e batte la Lazio per 3-1, confermando il quarto posto in classifica e portandosi addirittura a un punto dall’Inter terza.

E ora la parola “Champions” non è più un tabù per il tecnico di Grugliasco: “Abbiamo compiuto un’impresa straordinaria, già prima ci credevamo e ora ci crediamo ancora di più. Ormai noto una consapevolezza nel gioco, ci attacchiamo a quello e riusciamo a scendere in campo sentendoci forti e sereni”.

“Il fatto di passare così spesso in vantaggio è uno schema”, ha quindi sorriso ai microfoni di ‘Sky Sport‘ il timoniere della Dea, che ha anche indicato il momento della svolta per i suoi: “Ci siamo convinti davvero dei nostri mezzi quando abbiamo vinto a Napoli dopo aver pareggiato in casa con l’Empoli. Ora non chiedetemi di scegliere tra Coppa Italia e Champions League, in tempi non sospetti ho sempre detto Champions, ma giustamente qualcuno mi diceva che vincere la Coppa Italia significa sollevare un trofeo che poi nel curriculum ti rimane. Certo è che non ci sono solo i trofei”.

Ultima importante indicazione di calciomercato: “Resto a Bergamo solo in caso di Champions? Non ne abbiamo mai parlato, ora siamo solo coinvolti in quello che dobbiamo fare. E giocare la prossima senza Gomez, Masiello e Mancini mi preoccupa. Tengo le mani dietro la schiena, se venite a controllare vedrete che ci sono un paio di corna”.

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