I bianconeri tornano a conquistare punti in Europa grazie alla vittoria in trasferta con i tedeschi, battuti 100-87
Dopo un mese, La Dolomiti Energia Trentino ritrova il successo in EuroCup. Trento vince una partita importantissima a Ulm per 100-87 nella nona giornata. Dopo un primo tempo di grande equilibrio, i bianconeri mettono il turbo nella ripresa, toccano anche il +20 e strappano due punti pesantissimi in trasferta. Nel secondo tempo la squadra alza il livello difensivo e, in attacco, muovendo la palla con continuità, trova con grande fluidità la via del canestro. MVP di serata DeVante’ Jones, autore di 19 punti, 7 rimbalzi e 4 assist. Ottime prove anche per Bayehe (19 punti e 9 falli subiti), DJ Steward (18 punti e 4 assist), Jakimovski (13) e Jogela (12). A Ulm non bastano i 21 punti di Weidemann, di cui 16 nel primo tempo.
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Il match inizia con una penetrazione di Jakimovski chiusa subendo fallo e completata dal libero aggiuntivo, poi con un floater firma il 0–5. Ulm si sblocca con Sengfelder dalla lunetta, ma Steward risponde attaccando il ferro con la mano sinistra. Smith trova il canestro in palleggio, arresto e tiro, ma ancora Jakimovski, in penetrazione, aggiunge altri due punti. Simon accorcia sul 6–9, poi Jones brucia la difesa in entrata; dall’altra parte Smith colpisce dall’angolo e Sengfelder firma l’11 pari. Jones risponde con una tripla e Jakimovski realizza due liberi, ma Ulm replica con la bomba di Anigbata. Jogela ottiene e segna tre liberi, segue l’1/2 di Osborne, quindi Bayehe segna in post basso. Simon realizza su rimessa e Weidemann prima attacca il ferro poi trova la tripla del sorpasso. A fil di sirena Battle, in step-back, chiude il quarto con la tripla del 22–24.
Il secondo periodo inizia con due punti di Simon, poi Weidemann firma il sorpasso di Ulm con due triple consecutive. Diakite completa il parziale di 10–1 del ratiopharm Ulm con una schiacciata, costringendo coach Cancellieri al timeout. Steward interrompe il digiuno bianconero con un floater, Jones accorcia con una tripla e Jogela dall’angolo firma il pareggio. Smith segna con canestro e fallo, ma Jogela risponde con una grande tripla in transizione. Simon corregge a rimbalzo offensivo riportando avanti Ulm, Steward replica subito. Jensen colpisce dall’arco, Battle segna un elegante reverse e Bayehe riporta in vantaggio l’Aquila. Weidemann, in penetrazione, firma il 43–42, poi Jones realizza una tripla in step-back; ancora Weidemann risponde, raggiungendo quota 16 punti in 20 minuti. Il secondo quarto si chiude sul 46–45.
È ancora Simon a muovere il tabellino in avvio di terzo quarto, ma Aldridge risponde subito con una tripla dall’ala. Anigbata segna in alley-oop, Jakimovski replica in tap-in e Mawugbe, servito da Steward, firma il sorpasso bianconero. Smith ribalta di nuovo l’inerzia con canestro più fallo e libero aggiuntivo, ma Steward risponde con una tripla da molto lontano. Bayehe e lo stesso Steward segnano dalla lunetta per il 53-59. Smith prova a riavvicinare Ulm, ma Bayehe replica con un canestro e fallo che vale il massimo vantaggio dell’Aquila. Battle aggiunge due punti, poi Sengfelder realizza un libero prima dell’assist di Jogela per la schiacciata di Bayehe. Battle completa il break con il coast to coast del 56-68, costringendo Herrelson al timeout. Jensen rientra segnando in penetrazione, ma Steward risponde in eurostep. Ancora Jensen, questa volta con fallo e libero supplementare, tiene in vita i tedeschi, ma Bayehe ristabilisce la doppia cifra di margine. Weidemann aggiunge il libero del tecnico a Battle, poi Hassan segna in penetrazione. Nel finale Anigbata mette due tiri liberi e Trento chiude un ottimo terzo quarto avanti 64-73.
Una poderosa schiacciata di Aldridge su Diakite, completata dal libero aggiuntivo, apre l’ultimo quarto. Steward risponde subito con un canestro pesantissimo con fallo che vale il nuovo massimo vantaggio bianconero (+15). Simon accorcia in transizione, ma Jones rimette distanza prima dalla lunetta e poi in penetrazione. Weidemann realizza due liberi, ma Jogela replica con una gran tripla che induce Harrelson al timeout. Al rientro, Steward firma il +20, Jensen trova due punti e Simon replica, spingendo stavolta Cancellieri alla sospensione. Sengfelder segna al rientro, ma Jones risponde immediatamente; Simon fa 1/2 ai liberi e Smith riporta Ulm sul 78-91. Bayehe converte due tiri liberi, Anigbata colpisce dall’angolo da tre, poi ancora Bayehe fa 2/2 in lunetta prima del canestro di Garavaglia che vale l’83-95. Nel finale Jones e Bayehe si scambiano canestri con Weidemann, e la partita si chiude sul 87-100.
