
Lettonia battuta non senza fatica. Ora sotto con il Belgio.
La psyco-difesa dell’Italia che fa sentire, nel massimo grado d’intensità, le avversarie sbattute dentro un frullatore ha bloccato il tentativo di fuga della Lettonia, la squadra che aveva recupero 20 punti nei quarti alla Russia e sbagliando il tiro finale del sorpasso, consente venerdì all’Italia di giocarsi con Belgio il 5° posto agli europei U16 di Skopje e l’ultimo ticket per i mondiali U17 del prossimo anno.
Con questa arma e l’ingresso della piccola quattordicenne Matilde Villa, gioiello del vivaio magico di Costa Masnaga (Lecco) le azzurre, campionesse uscenti e battute nettamente dalla Spagna sulla via della semifinale, hanno chiuso il primo tempo con 8 punti (28-20) con un apporto sorprendente della Mbengue anche in attacco, dopo averne avuti 11 di vantaggio nel secondo quarto (26-17) di una gara agonisticamente vivace ma brutta con 35 palle perse, per effetto della posta in palio.
La ripresa è cominciata con una tripla delle baltiche (28-23) e dopo 4 minuti troppo soft, coach Lucchesi ha rimandato in campo la sua piccola e geniale regista e Matildina è riuscita a tamponare la riscossa delle avversarie che con 3 triple hanno rovesciato di colpo la situazione e chiuso il 3° tempo con 4 punti di vantaggio e un parziale di 14-4.
Il quarto finale sembrava far temere il peggio, la Lettonia è andata a +7, massimo vantaggio (45-38), poi la Ronchi con 2 triple e un canestro ha ridato fiducia alla squadra, la Villa ha guidato con polso, intelligenza e scaltrezza, e la difesa e il maggior agonismo nelle palle vaganti, hanno provocato un crollo verticale delle lettoni che ormai completamente in tilt mentale hanno commesso errori puerili.
Il parziale di 20-1 (da 38-45 dopo 2 minuti a 50-46 a un minuto dalla fine, dice tutto sul carattere di questa squadra. Tutto è bene quel che finisce bene e in caso di vittoria venerdì (16.30) con le belghe, chiuse dalla forte Francia nei quarti, e vittoriose delle ceche, battute dall’Italia nella finale di Kaunas un anno fa, l’anno d’oro nella storia del basket femminile e delle giovanili azzurre suggellerà il sorpasso storico sulla Spagna vincitrice di 26 medaglie d’oro dominando nelle 3 categorie. L’Italia ha vinto questa stagione due medaglie d’oro, con la U18 e il primo assoluto con la U20, togliendo la medaglia alle spagnole, che dà maggior valore all’impresa, e col 5° posto e la qualificazione al Mondiale della U18 completerebbe un trittico sorprendente ma frutto di buon lavoro nel reclutamento da parte dei club, massimamente in Lombardia, che ci porta in cima in Europa. E ci consola dei troppi risultati negativi delle squadre maschili negli ultimi anni. Le semifinali sono Russia-Spagna e Francia-Lituania. Il podio nel 2018 era stato oro Italia, argento Rep. Ceca, bronzo Spagna.