
L'Itala ha ceduto al tie-break 2-3 (23-25, 20-25, 25-22, 25-21, 13-15) nella seconda gara dei campionati del mondo
L’Itala ha ceduto al tie-break 2-3 (23-25, 20-25, 25-22, 25-21, 13-15) nella seconda gara dei campionati del mondo. De Giorgi ha scelto la stessa formazione del match d’esordio con la diagonale Giannelli-Romanò, Michieletto e Bottolo i martelli, Anzani e Russo al centro con Balaso libero. Belgio in campo con D’Hulst in palleggio, Reggers opposto, Deroo e Rotty schiacciatori, Coolman e D’Heer i centrali con Lantsoght libero.
Primo set nel quale dopo un buon avvio gli azzurri hanno dovuto inseguire nella parte centrale dovendo gestire uno svantaggio variabile tra le quattro e le due lunghezze (13-15, 15-17) fino alla fase finale quando, dopo una buona reazione e aver annullato un primo set ball ai belgi, un’invasione a muro ha condannato gli azzurri sul 25-23. Nel primo set in evidenza Romanò con 5 punti (36% in attacco), Michieletto con 4 punti e il 60% in attacco, dietro di loro Bottolo con 3 (60%). Nel complesso però troppe le sbavature che sono costate caro contro una squadra avversaria invece apparsa molto attenta e precisa.
Nel secondo set Anzani (4 pt per lui nel parziale) è sembrato dare la carica in avvio anche se con il passare dei minuti i belgi, come nel primo parziale, si sono rifatti sotto fino a portarsi in vantaggio di quattro lunghezze (18-14), nel frattempo De Giorgi ha dato spazio a Rychlicki al posto di Romanò e Porro al posto di Bottolo anche loro all’esordio nella rassegna iridata. Successivamente è stato il turno anche di Gargiulo presentatosi subito con un muro anche se nel frattempo il vantaggio per i belgi è aumentato fino al 23-16. Sul 24-17 i belgi hanno servito per il set ma un buon turno al servizio di Giannelli ha permesso agli azzurri di annullare 3 set ball anche se alla fine gli uomini di Zanini sono stati in grado di imporsi 25-20 che è valso il 2-0.
Terzo set con Gargiulo in campo e nuovamente Romanò e Bottolo in campo. Nella fase centrale De Giorgi ha cambiato il palleggiatore inserendo Sbertoli al posto di Giannelli, ma belgi ancora avanti (14-12). Dopo qualche minuto di assestamento però gli azzurri hanno mostrato segnali di miglioramento prima impattando sul 14-14 e poi riuscendo a gestire un minimo vantaggio nel momento clou del set che però è valso il 25-22 finale (dopo un primo set ball annullato) grazie fondamentale contributo degli uomini subentrati dalla panchina.
Quarta frazione ancora all’insegna dell’equilibrio, ma belgi avanti (9-7), spazio anche per Galassi al posto di Anzani con le due squadre che nel frattempo hanno battagliato punto a punto nella fase centrale alterandosi al comando con vantaggi esigui. Gli azzurri però hanno dato l’impressione di essere più convinti delle loro possibilità e giocando una buona pallavolo sono stati in grado di imporsi nei momenti decisivi fino al 25-21 che ha portato il match al tie-break.
Nel quinto e decisivo set squadre sempre punto a punto (12-12) con il Belgio non intenzionato a cedere il passo e capaci di chiudere 15-13 proprio nel finale.