
Domenica pomeriggio si gioca gara-3 fra la Itas Trentino e la Lube Civitanova, in casa dei gialloblù: la serie è sull'1-1.
Dopo il 3-0 di gara-1, in casa, a proprio favore, la Itas Trentino è tornata sulla Terra in gara-2 di finale scudetto della Superlega di volley, cedendo sempre per 3-0 alla Lube Civitanova in terra marchigiana. Domenica pomeriggio (ore 15.20) si gioca nuovamente alla IlT Quotidiano Arena di Trento: il coach della Itas, Fabio Soli, non pensa al fattore campo e si aspetta qualcosa di molto diverso rispetto alla partita precedente davanti al pubblico amico.
“Le prime due sfide della serie – ha spiegato il coach gialloblù – sono state molto differenti fra di loro e hanno visto le due squadre sfruttare al massimo le proprie caratteristiche di fronte al pubblico amico. Ora mi aspetto scenari ancora più estremi rispetto a quelli vissuti nelle precedenti partite; saremo ancor più sottoposti alla necessità di ottenere il risultato al cospetto di un avversario che farà di tutto per impedircelo”.
“Questa è la storia delle finali dei playoff e questa sarà la sfida in campo – ha aggiunto Soli -: starà a noi accettarla con serenità, determinazione e con l’unico intento di esprimere sempre il meglio di noi stessi. Il profondo rispetto per il nostro avversario necessita una eguale considerazione per il nostro talento e per le nostre capacità”.
Dall’altra parte, il centrale della Lube Giovanni Gargiulo ha provato a caricare l’ambiente consapevole della difficoltà di ribaltare il fattore campo: “Mi aspetto una sfida complicata, come lo sono state le prime due – ha detto -. Le Finali sono belle quanto difficili. Non dobbiamo pensare troppo, ma presentarci a Trento tranquilli per poi sudare su ogni pallone e mettere in campo la miglior pallavolo possibile”.
“Questo per me è un anno di grandi novità e gare titolate, finora alla mancanza di esperienza ho sopperito con grinta e carattere. In casa la battuta ci ha dato una grossa mano contro l’Itas, ma dobbiamo essere concentrati sotto ogni aspetto e lavorare bene in tutti i fondamentali per essere in grado di lottare e vincere con il muro, l’attacco e la difesa” ha aggiunto Gargiulo.
Gara-1, giocata domenica 27 aprile, è terminata 3-0 per Trentino, con i gialloblù capaci di imporsi 25-20, 23-23 e 25-21 nei singoli set. A Civitanova Marche, quattro giorni dopo, è invece stata la Lube a vincere per tre set a zero, lasciando i propri avversari a 21 punti nel primo e nel secondo set e a 22 punti nel terzo.