Orro: “Lo Bianco il mio modello”

Il futuro della pallavolo italiana al femminile è nelle mani di Alessia Orro.
 
La diciassettenne palleggiatrice sarda, protagonista nel torneo preolimpico di Ankara che ha permesso alla Nazionale di rimanere in corsa per Rio 2016, ha concesso un’intervista esclusiva a Sportal.it a margine di Milan-Torino.
 
La Orro ha confessato la sua fede juventina (“Il mio idolo è sempre stato Del Piero“) ma si è goduta insieme a tre compagne del Club Italia la serata di San Siro, invitata da Nutrilite, match sponsor e fornitore ufficiale di integratori alimentari della FIPAV.
 
“Io in Nazionale? Non me l’aspettavo, è arrivato tutto senza pensarci, mi sono concentrata solo sugli allenamenti per migliorare quello che non mi veniva bene. Spero che la mia partecipazione in Turchia sia un punto di partenza e di dare tanto in Azzurro”.
 
Già ad Ankara il suo contributo è stato fondamentale: “Sono contenta, c’è stato un mix di giovani e meno giovani e ora il mio obiettivo personale è Rio 2016. Le Olimpiadi sono il mio sogno fin da quando ero bambina”.
 
Il modello per una palleggiatrice come Alessia non può che essere uno: “Eleonora Lo Bianco è la giocatrice ideale, un punto di riferimento, è stata ed è ancora la migliore. Guardandola si capisce cosa bisogna fare in campo per vincere”.
 
La Orro però a sua volta sta diventando un idolo per le ragazzine che iniziano a muovere i primi passi nel mondo dello sport: “E’ vero (ammette arrossendo, ndr), io cerco sempre di dare il massimo, per non deludere chi punta su di me”.
 
Il ringraziamento va al Club Italia, squadra che milita nel massimo campionato nazionale: “Mi ha fatto diventare quello che sono, cambiandomi di ruolo. E’ solo da quattro anni che palleggio. Come mi vedo tra 10 anni? Spero ancora in campo con la Nazionale, da veterana, a dare l’esempio e con sempre lo stesso entusiasmo”.


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