Quadarella in finale nei 400 stile libero, Martinenghi e Cerasuolo in semifinale nei 100 rana.
Si è aperta a Lublino, in Polonia, la ventitreesima edizione dei campionati europei di nuoto in vasca corta, dove fino domenica prossima scenderanno in vasca trenta tra azzurre e azzurri, con ben sette debuttanti.
Nella mattinata si sono svolte le prime batterie, a cominciare da quelle dei 400 sl, nelle quali Simona Quadarella e Anna Chiara Mascolo hanno ottenuto il pass per la finale rispettivamente con il secondo e il sesto tempo, è stata invece eliminata la 14enne Alessandra Mao, la più giovane della spedizione. Stessa sorte per Marco De Tullio tra gli uomini.
Nelle batterie dei 50 farfalla hanno raggiunto la semifinale Silvia Di Pietro e Sara Curtis, quarta e sesta nei tempi, al contrario di Costanza Cocconcelli e Paola Borrelli. Pass ottenuto tra gli uomini per Simone Stefanì con il quinto e Michele Busa con l’ottavo tempo. Fuori Francesco Lazzari e Federico Burdisso.
Il posto nella semifinale dei 100 rana se lo sono preso Simone Cerasuolo e Nicolò Martinenghi, lasciando fuori Ludovico Blu Art Viberti e Gabriele Mancini. Nella rana femminile, Irene Burato ha centrato la semifinale con il nono riscontro cronometrico. Due azzurri avanti anche nei 200 dorso, Lorenzo Mora e Christian Bacico.
La manifestazione prevede che solo due nuotatori per nazione possono accedere alle semifinali, regola che ha determinato l’esclusione di molti azzurri nonostante i riscontri cronometrici favorevoli. Stasera dalle 19 verranno assegnate le prime medaglie, tra cui quelle delle 4×50 sl maschile e femminile, con l’Italia qualificata e quindi presente in entrambe.
