Asiago ancora campione d’Italia, terzo scudetto di fila

Asiago campione d’Italia

La Migross Supermercati Asiago Hockey conquista l’ottavo Scudetto della sua storia, il terzo consecutivo, battendo i Rittner Buam all’Odegar con il risultato di 2-1 al termine di una partita combattuta per tutti i 60 minuti di gioco.

Nessuna novità dal lato roster per entrambe le squadre: da una parte fuori Rosa, Olivero, Rigoni e Topatigh, dall’altra assente Frei. Primo tempo di una intensità pazzesca, soprattutto da parte dei Leoni che mettono in difficoltà in diverse occasioni gli ospiti. L’occasione più clamorosa è quella di Giliati che al 12’ parte in contropiede e colpisce il palo, il disco poi rimbalza sull’incrocio opposto, i Giallorossi esultano e dalle riprese sembra a ragione, ma gli arbitri dopo aver consultato l’instant replay non convalidano la marcatura. Un paio di minuti dopo e l’Asiago sfiora nuovamente il goal con un tiro di Michele Marchetti, al quale fanno seguito altri due tiri di Mantenuto e dello stesso Michele Marchetti, ma il disco non vuole entrare e, quindi, alla prima sirena il risultato rimane di 0-0.
 
Nella seconda frazione l’Asiago per i primi dieci minuti continua a mettere paura agli ospiti, che però scheggiano una traversa al 5’ con Simon Kostner. Al 11’ l’Asiago ha la possibilità di giocare in powerplay ma sfrutta male l’occasione. Poi sono i Rittner Buam a poter godere di una superiorità numerica e pervengono al pareggio con Di Perna che buca tra i gambali Vallini, poco prima Lutz aveva colpito una traversa. L’Asiago prova subito a reagire, ma spreca un’altra occasione di powerplay. I Giallorossi riescono, però, a 20” dalla fine a trovare la rete dell’1-1: Smith esce male dietro porta, Mantenuto trova il disco e lo serve al centro per Michele Marchetti che non deve far altro che appoggiarlo in porta.
 
Nel terzo tempo la partita rimane in equilibrio per più di dieci minuti, mentre l’Asiago continua la sua ricerca disperata per il goal del vantaggio, ma Smith continua ad opporsi alla grande. Al 11’ la svolta: Michele Marchetti va a combattere nell’angolo e soffia il puck a Simon Kostner, per poi servirlo al fratello Stefano, la cui conclusione viene deviata da Mantenuto e finisce in rete. Il Renon prova a reagire ma l’Asiago, soffrendo, chiude tutti gli spazi e prova il contropiede con Michele Marchetti che non riesce a chiudere il match. Heiskanen toglie il portiere e prova l’ultimo assalto, ma l’Asiago allontana il disco accompagnato dal boato dell’Odegar che può festeggiare il terzo tricolore consecutivo.

Articoli correlati