Il corridore spagnolo punta in alto e non si nasconde dopo il successo nella settima tappa della Corsa Rosa, a Tagliacozzo.
Con il successo sul traguardo di Tagliacozzo, nella settima tappa del Giro d’Italia 2025, Juan Auyso ha lanciato un messaggio semplice ma chiaro: per il successo finale c’è anche lo spagnolo, che ha mancato il doppio colpo tappa-maglia rosa per appena 4″. Benché da oggi indossi la maglia bianca di miglior giovane è il simbolo del primato assoluto, adesso sulle spalle di Primoz Roglic, l’obiettivo dichiarato del giovane corridore.
“Questa vittoria è un grande passo avanti nella mia carriera – ha dichiarato a margine del successo di venerdì il classe 2002 -. È il mio quarto grande giro, ed ero già andato vicino al successo alla Vuelta. Farcela oggi, al mio primo Giro d’Italia, è qualcosa di speciale. Sapevo che potevo fare un solo attacco, senza sprecarmi in due o tre tentativi su un finale così esplosivo”.
“Quando ho visto che era il momento giusto, sono partito a tutta – ha spiegato ancora -. Oggi era importante non solo vincere, ma anche cercare di recuperare il tempo perso nella cronometro. È qualcosa che mi dà grande fiducia per i prossimi giorni. Domani cercheremo di gestire, poi arriverà Siena, che sarà una giornata molto critica. Spero di arrivare al giorno di riposo davanti”.
Alla UAE Team Emirates dal suo primo anno da professionista, il 2021, dopo una breve parentesi al Team Colpack, Ayuso ha al suo attivo un podio alla Vuelta nel 2022, oltre a un quarto posto l’anno successivo. Nel 2024 ha invece partecipato al Tour de France, ritirandosi però alla tredicesima tappa. Quella dell’edizione 2025 è la sua prima partecipazione al Giro d’Italia.
