La Sir Susa Vim Perugia trionfa ancora una volta sul tetto del mondo.
La finale del Mondiale per Club a Bangalore in India è stata una vera e propria passeggiata per i Block Devils di Angelo Lorenzetti.
Con quattro vittorie su quattro incontri disputati, hanno dimostrato una grande qualità e compattezza, vincendo 12 set senza perdere nemmeno uno.
La squadra ha confermato il titolo conquistato lo scorso anno in Brasile, portando l'undicesimo trofeo nella bacheca della società.
Un risultato meraviglioso, raggiunto grazie al grande lavoro del coach e del suo staff.
Ma non solo: il successo è anche merito di un gruppo di atleti che sono prima di tutto grandi uomini, oltre che grandi campioni.
Questo Mondiale, conquistato lontano dalle nostre frontiere, è stato un trionfo per tutta la squadra, un’idea perfetta del gioco e della collaborazione tra i giocatori.
Il merito è stato anche del presidente e dei quadri dirigenziali, che insieme ai tantissimi sponsor, sono il vero motore della società.
Inoltre, la vittoria della Supercoppa Italiana a Biella in questa stagione rappresenta una solida base sulla quale costruire ancora.
Nella finale, i Block Devils di Perugia hanno dominato il campo, tenendo la partita sempre sotto controllo.
L'unico piccolo passaggio a vuoto nel secondo set è stato prontamente risolto, e il match si è concluso con una netta vittoria per la squadra italiana.
L'MVP della manifestazione è stato Oleh Plotnytskyi, ma Giannelli, Solè e lo stesso ucraino hanno ricevuto premi individuali per le loro prestazioni incredibili.
Non è solo un singolo giocatore ad essere il migliore, ma l'intero team: il gruppo bianconero ha dimostrato tutta la sua unione, anche in questa lunga e difficile trasferta nella lontana India.
Da mercoledì i ritmi serrati del lavoro riprendono il loro corso perché la stagione è lunga e intensa.
E' l'inizio di un nuovo periodo ricco di sfide e opportunità.
