
Nuoto, Europei
Gara cancellata. La 25 km si ferma dopo 19 senza assegnare medaglie. Lo decide la commissione tecnica della LEN dopo una lunga riunione. I giudici in acqua avevano interrotto ritenendo che non ci fossero più le condizioni di sicurezza per proseguire. Per i tecnici e gli atleti si sarebbe potuto continuare. Di fatto sono cancellate cinque medaglie all’Italia: l’oro potenziale di Mario Sanzullo, gli argenti di Dario Verani e Barbara Pozzobon, i bronzi di Matteo Furlan e Veronica Santoni.
Non c’è stata una comunicazione sufficientemente chiara da parte dei giudici, è trascorso troppo tempo prima che gli stessi atleti riuscissero a capire cosa fare e a quel punto i giudici arbitri non sono più stati in grado di rilevare tutte le posizioni provvisorie. Nel corso della riunione della commissione tecnica della LEN è emerso anche che terra non ha comunicato con mare, per cui la barca ha deciso qualcosa che da terra non era stato capito e deciso. In ogni caso è stata una mancanza di rispetto nei confronti degli atleti. “Ci hanno riunito per dirci che la gara è annullata e non ci sarà una classifica – dice il coordinatore tecnico della Nazionale Stefano Rubaudo – senza darci troppe spiegazioni. C’è stato un difetto di comunicazione tra giudici di mare e di terra”.
Nel comunicato ufficiale si legge che “a causa di un’emergenza per le condizioni del tempo ambedue i giudici arbitri e il delegato alla sicurezza hanno deciso di fermare le gare per la sicurezza degli atleti e dei giudici in mare. Poichè i giudici arbitri non avevano una classifica finale stilata di ambedue le gare, hanno deciso di cancellare le classifiche. La LEN si scusa con tutti gli atleti partecipanti che si sono allenati duramente per essere pronti per questo evento per non essere stata in grado di determinare la classifica finale. Anche se la gara è stata disputata in condizioni estreme. Secondo i principi della LEN la sicurezza degli atleti e dei giudici deve essere prevalente in qualsiasi circostanza. Le altre gare al momento si disputeranno regolarmente. In caso di cattivo tempo le competizioni possono essere rimandate o cancellate”.