L’attore romano è morto nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 24 giugno 2025, a Roma, dove era ricoverato da alcuni giorni
Si è spento a 75 anni Alvaro Vitali, volto amatissimo della commedia all’italiana e protagonista indiscusso di oltre 150 film. L’attore romano è morto nel tardo pomeriggio di oggi, martedì 24 giugno 2025, a Roma, dove era ricoverato da alcuni giorni per una broncopolmonite recidiva.
Nato il 3 febbraio 1950, Vitali aveva iniziato la sua carriera cinematografica nel 1969 grazie a Federico Fellini, che lo aveva voluto in Satyricon e poi ancora in Amarcord. Aveva recitato anche accanto ad Alberto Sordi in Polvere di stelle. Ma il grande successo arrivò negli anni ’80 con il personaggio di Pierino, emblema della commedia sexy all’italiana, che lo consacrò come simbolo di un cinema popolare e dissacrante.
Pierino contro tutti (1981), Pierino colpisce ancora e Pierino medico della S.A.U.B. furono solo alcuni dei titoli che lo resero celebre. Altri film, come Giggi il bullo o Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento, seguirono lo stesso filone comico-goliardico.
Negli anni Duemila, Vitali tornò a far parlare di sé grazie alla televisione. Partecipò a Striscia la notizia con una serie di imitazioni satiriche — su tutte quella di Jean Todt — affiancando Dario Ballantini. Nel 2006 fu brevemente concorrente del reality La Fattoria, da cui si ritirò a causa di problemi respiratori legati all’asma.
