Bianca Atzei ha raccontato il suo dramma

La cantante milanese e l’aborto spontaneo: “Eravamo pronti a dare questa notizia meravigliosa che poi però si è trasformata in una tragedia”.

Bianca Atzei ai microfoni di Verissimo ha raccontato per la prima volta il dramma dell’aborto spontaneo, vissuto accanto al compagno Stefano Corti: “Ho sempre desiderato avere una famiglia. Dopo pochi mesi di convivenza abbiamo cercato subito di avere un figlio, ma dato che dopo un anno non arrivava siamo ricorsi alla fecondazione assistita. È stata una procedura intensa, ma è andata subito bene: vedere il test positivo è stata una gioia immensa. Pensavo di essere invincibile e mi sentivo già mamma. Non pensavo che sarebbe potuto succedere qualcosa di brutto perché ero così felice”.

“Dopo l’interruzione della gravidanza mi sono sentita in colpa. Si fa fatica a capire quello che è successo”, ha continuato.

“L’ho raccontato pubblicamente perché avevo bisogno di sfogarmi per superare questo dolore e questa rabbia – ha spiegato la Atzei -. Ho capito che non solo sola. Ci sono tantissime donne che vivono questa sofferenza e si sentono in colpa come mi sono sentita io vorrei dare a loro coraggio. La speranza e il desiderio sono molto più forti della tristezza e della paura che si vivono”.

Fondamentale il sostegno di Stefano: “Mi ha dato tanta forza e coraggio. Lui si tiene tutto dentro e fa fatica a esternare i suoi sentimenti, ma ora che sono lucida, lo stimo tantissimo e sono felice di come mi abbia fatto sentire: amata e protetta. E conclude: “Questa cosa ci ha unito di più, abbiamo voglia di riprovarci e diventare genitori”.

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