Tokyo 2020, pioggia di argenti per l’Italia

Tre argenti dal ciclismo e uno dall’atletica nella notte italiana.

E’ un dolce risveglio quello di martedì 31 agosto per gli appassionati sportivi italiani: le Paralimpiadi di Tokyo 2020 vedono aggiungersi al medagliere azzurro altre quattro medaglie d’argento nella notte, quelle di Luca Mazzone, Francesca Porcellato e Fabrizio Cornegliani nel ciclismo e quella di Assunta Legnante nell’atletica leggera, specialità lancio del disco.

Mazzone è l’atleta arrivato più vicino all’oro: nella categoria H2, infatti, il successo per l’atleta pugliese è sfumato per appena 26 centesimi, nella gara vinta dallo spagnolo Sergio Garrote Munoz. Porcellato è invece arrivata seconda, alla sua undicesima paralimpiade (contando anche quelle invernali), nella categoria H1-H3, vincendo la medaglia numero 14 in carriera in tre sport diversi (oltre al ciclismo, anche atletica e sci di fondo). Per Cornegliani, infine, è arrivato l’argento nella categoria H1, nonostante una caduta nelle prime fasi della gara.

Per quanto riguarda invece l’atletica leggera, Assunta Legnante ha conquistato la medaglia d’argento nel lancio del disco, con una miglior misura di 40.25, superata solo dal record del mondo della cinese Liaming Zhang, che con 40.83 ha conquistato l’alloro paralimpico.

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