Petrucci: “Ecco a chi era rivolto il mio gesto”

Il centauro della Ducati Danilo Petrucci in un’intervista alla Gazzetta dello Sport ha spiegato il gesto del dito indice davanti al casco dopo la vittoria a Le Mans: “Era un messaggio a Dall’Igna? Sì, ma era una battuta. Ognuno fa le proprie scelte e io ho rispettato molto la sua di mettere Jack al mio posto. Mi sarebbe piaciuto di più giocarmela, ma nel 2021 corro nella squadra dove avrei voluto andare, quindi non avrei potuto desiderare di meglio. Ma quel gesto era per tutti, con tutto quello che ho sentito”.

“Credo debba essere data importanza non solo al pilota ma anche alla persona, mentre si tende a mettere attenzione solo sulla parte professionale… Quando ho capito che non ero più io e non c’era la voglia dalla loro parte di credere in me, questo non ha fatto stare bene“.

Articoli correlati