MotoGp: evitare incidenti, regole ferree

Il regolamento della MotoGP ha subito qualche piccola modifica in seguito alla riunione della Commissione Gran Prix di Ginevra, formata da Carmelo Ezpeleta (AD Dorna), Ignacio Verneda (CEO FIM), Herve Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA) alla presenza di Vito Ippolito (Presidente FIM), Javier Alonso (Dorna) e Mike Trimby (IRTA, segretario della riunione).

In particolare, ancora tutti memori dello schianto di Loris Baz a 290 km/h in quel di Sepang, durante i test a bordo della Ducati per via di un cedimento della gomma (troppo sgonfia, a quanto pare), è stata stabilita una linea ferrea sulla pressione di gonfiaggio minima degli pneumatici.

D’ora in poi dovrà essere rispettata categoricamente la cifra minima dettata dal fornitore ufficiale, ovvero dalla Michelin. Per ora manca un sistema di registrazione elettronica delle informazioni su questo tipo di dati, quindi sarà il personale tecnico a verificare manualmente la pressione – che dispone delle informazioni sul gonfiaggio inviate da alcuni sensori – in qualsiasi momento.

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