La terza tappa del Giro d'Italia è stata dominata dalla grande paura.
Domenico Pozzovivo, infatti, è rimasto vittima di una spaventosa caduta.
Dopo la grandissima apprensione dei primi minuti è arrivata la notizia più confortante. Fortunatamente il ciclista è lucido e cosciente.
L'incidente è arrivato nel corso della Rapallo-Sestri Levante, la tappa più breve della Corsa in Rosa del 2015.
Il lucano è caduto a 38 chilometri dall'arrivo sbattendo la faccia contro l'asfalto.
Il portacolori della AG2R è caduto mentre affrontava l'ultima discesa di giornata, sul difficile tracciato di Barbagelata.
La situazione, nei minuti appena successivi all'incidente, è parsa molto preoccupante.
Il ciclista è infatti rimasto riverso immobile e insanguinato sull'asfalto.
Prontamente soccorso dal medico del Giro d'Italia, è stato caricato sull'Ambulanza giunta sul luogo della caduta. Soccorso in meno di 40 secondi da un rianimatore, dopo 7 minuti è giunto l'automezzo.
Poi Pozzovivo è stato trasferito a Cicagna, dove un elicottero del 118 lo porterà all'ospedale San Martino di Genova.
Dopo qualche minuto di grande apprensione è arrivata la notizia più bella: il ciclista è lucido e cosciente.
"Siamo più tranquilli, ma ci sono stati attimi di terrore. Grazie a Dio, ci conforta sapere che è stato sempre lucido", ha dichiarato a Rai3 il padre Leonardo.
Queste le impressionanti immagini dell'arrivo all'ospedale San Martino di Pozzovivo.
"Condizioni stabili, il ciclista risponde in maniera cosciente, respira autonomamente. Ha un trauma cranico e un trauma facciale che andranno ovviamente valutati", il primo bollettino.
"Abbiamo sentito la sua fidanzata Valentina. Ha sentito Domenico dialogare con i sanitari del Pronto Soccorso. Adesso siamo veramente tranquilli", ha aggiunto papà Leonardo.
Per la cronaca ad aggiudicarsi la vittoria di tappa è stato Michael Matthews, già maglia rosa al termine della seconda tappa, la Albenga-Genova.
L'australiano allo sprint ha battuto Fabio Felline, Philippe Gilbert, Sergey Lagutin e Paolo Tiralongo.
In classifica generale il corridore della Orica-GreenEdge precede di 6'' Simon Clarke, di 10'' Simon Gerrans e Johan Chaves Rubio. Contador a 17'', Aru, Tiralongo e Rosa a 23''.
"Mi fa male... lasciare il Giro. Volevo finire bene, ero nella condizione migliore della mia vita. Valentina? Quando ha visto la caduta è scoppiata a piangere".