La Tre Valli Varesine non si arrende dopo la bocciatura

La Tre Valli Varesine non si arrende

La Società Ciclistica Alfredo Binda aveva presentato lo scorso mese di aprile la candidatura ufficiale per la 102° Tre Valli Varesine al massimo circuito mondiale: l’UCI World Tour ma da Aigle, sede dell’Unione Ciclistica Internazionale, oggi hanno fatto sapere che non si aggiungerà nessuna gara italiana, francese, spagnola o belga al prossimo calendario World Tour, questo per favorire l’inserimento di gare di altri Paesi emergenti.

Il presidente David Lappartient, pur lodando le qualità organizzative della S.C. Binda e il grande valore sportivo, storico e culturale della Tre Valli Varesine, spiega nella nota inviata alla Società che per “ragioni strategiche” l’UCI ha deciso al momento di non estendere il calendario UCI World Tour a nessuna nuova gara in Belgio, Francia, Italia e Spagna perché in questi stati, al momento, è concentrato il 71% degli eventi ciclistici che compongono il calendario mondiale.

“Per noi passare World Tour rappresenta il coronamento di un grande sogno, il giusto riconoscimento di merito per la nostra Tre Valli Varesine e per la storia e la cultura ciclistica del nostro territorio – afferma Renzo Oldani, presidente della Società Ciclistica Alfredo Binda -. Non comprendiamo appieno né condividiamo le motivazioni espresse dall’UCI ma questo non ci scoraggia e continueremo a dare il massimo per organizzare sempre meglio la Tre Valli Varesine UCI ProSeries che martedì 4 ottobre 2022 vedrà disputarsi la 101 edizione. Non ci arrendiamo e ripresenteremo sicuramente la candidatura al World Tour per i prossimi anni perché l’esclusione dal World Tour per il 2023 non riguarda la qualità della nostra gara ma semplicemente il posizionamento all’interno delle date del calendario internazionale”.

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