Sarri spiazza tutti: “Dopo la Juve potrei smettere”

Maurizio Sarri è appena arrivato sulla panchina della Juventus, ma sembra già… non vedere oltre.

Alla vigilia dell’atteso ritorno da avversario a Napoli, infatti, il tecnico dei bianconeri ha sorpreso tutti in conferenza stampa rispondendo nel più inatteso dei modi a una domanda su un ipotetico ritorno sulla panchina degli azzurri: “Di primo impatto direi che dopo la Juventus smetto. Ma sono pensieri che non ho al momento. Dipenderà da quante energie avrò ancora. Per ora non ci penso, di sicuro per il momento tornare al Napoli non è una possibilità attuale”.

Sarri non ha comunque negato l’emozione in vista della prima da avversario contro la squadra che ha allenato per tre stagioni costruendo un rapporto speciale con ambiente e tifosi e sfiorando lo scudetto nel 2018: “Per me è una partita particolare, è chiaro. Ma non bisogna correre il rischio di spender energie per una aspetto personale, l’obiettivo è portare a casa punti e sappiamo che non sarà facile. Fischi? Li considererei una manifestazione d’affetto”.

E a proposito di fischi, Sarri ne approfitta per difendere Higuain: “Siccome ero al Napoli quando la Juve ha pagato la clausola di Higuain, possono dire che in quell’occasione i fischi erano ingiusti”.

Poche parole infine sul mercato e il possibile scambio De Sciglio-Kurzawa: “Il direttore mi ha detto che questa è solamente un’ipotesi. Al momento non ne ho idea, Kurzawa lo conosco relativamente”.

 

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