
Il direttore sportivo del Palermo smentisce le dimissioni: "Dobbiamo valutare insieme, ma nessuno contrasto".
Poco dopo le dimissioni annunciate dal presidente Zamparini, il ds del Palermo Rino Foschi ha smentito con riserva la voce dell’addio al ruolo di uomo-mercato dei rosanero, specificando i motivi che potrebbero spingerlo al clamoroso passo, da ricondurre a problemi di salute:
“Non c’è assolutamente nulla di ufficiale né di definitivo – ha detto Foschi a Mediagol.it – Stiamo valutando io e il presidente, ci siamo confrontati da uomini e grandi amici quali siamo. Io vivo un momento particolare, non sono al massimo della forma, avverto particolarmente la pressione e la voglia di far bene per una piazza e una città che adoro. La sera purtroppo sono un po’ stanco e spossato e non riesco a fare quello che vorrei”.
Smentiti quindi dissapori sul mercato: “Le strategie di mercato non c’entrano nulla: Cigarini e El Kaddouri erano trattative avanzate, ma non ancora concluse, non era stato raggiunto alcun accordo. Quando ho accettato di tornare sapevo perfettamente quali sarebbero state le condizioni economiche e strategiche nelle quali mi sarei trovato ad operare, non voglio assolutamente che passi il messaggio che io possa fare un passo indietro per insanabili divergenze strategiche tra me e il presidente: stiamo decidendo cosa è meglio fare per entrambi”.