Esonero Iachini, rischio scontro interno: le parole di Galli

L’ex Fiorentina Giovanni Galli ai microfoni di Lady Radio si è espresso sul momento di stallo sul futuro della panchina viola. La maggioranza dei tifosi spinge per l’esonero di Iachini, dall’America Rocco Commisso resta però in silenzio. Più ambigua la dirigenza, che secondo le indicrezioni avrebbe già trovato un accordo con Cesare Prandelli.

“Sembra evidente che Commisso non voglia cambiare – le parole di Galli -, l’importante è che all’interno della società siano tutti d’accordo e che le notizie sull’esonero di Iachini siano rumors spinte dai social e dai tifosi. Allo stesso tempo non credo che nessuno sia contento che la Fiorentina sia a pari punti con lo Spezia, che è costato 10 milioni rispetto ai 120 viola escluso Pedro”.

“Se invece in società ci sono due correnti, è un problema. Se qualcuno ha chiamato Prandelli, Juric, Sarri, e il presidente continua a sostenere Iachini, si deve dimettere perché questa strategia “personale” destabilizza il club. Chi agisce per conto suo fa il male della Fiorentina, vorrei una società solida che ha un’unica linea di condotta. Dire che Iachini rimane solo perché lo vuole Commisso non fa bene a nessuno, dai dirigenti ai calciatori, bisogna avere il coraggio di andare dal presidente e farglielo presente. Serve coraggio delle proprie azioni e delle proprie idee, a costo di andare via o di essere mandato via”.

Intanto spunta una data limite per la decisione: la scelta definitiva, secondo TGR Rai Toscana, andrà presa entro martedì mattina. Nel pomeriggio infatti dirigerà l’allenamento della Fiorentina il tecnico che poi resterà fino a giugno, riporta l’emittente nazionale.

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