Cessione Zaniolo, Tiago Pinto ha un doppio rimpianto

“Una settimana fa avevamo un’offerta più grande”

Intervenuto, come di consueto, nella conferenza stampa che fa il punto della sessione di mercato appena conclusa, il General Manager della Roma Tiago Pinto si è soffermato sulla più importante operazione del club capitolino: quella che ha determinato la cessione di Nicolò Zaniolo.

Grazie all’accordo tra la società giallorossa, il Galatasaray e il calciatore, alla Roma andranno 16,5 milioni più 13 di bonus. Per il calciatore 3,5 milioni a stagione sino al 2027. Inoltre al club italiano spetteranno altri 2 milioni in caso di futura rivendita a una cifra superiore ai 20 milioni, oltre al 20% dell’eventuale differenza di valore.

“Su Zaniolo non mi nascondo dalle mie responsabilità. Potevamo prendere più soldi, e la prova è che una settimana fa avevamo un’offerta più grande. Con tutto quello che è successo siamo arrivati a trovare una situazione che non è male per nessuna delle parti. Non sono totalmente contento, ma difficilmente si poteva fare meglio”, ha esordito.

“Se Zaniolo avesse accettato l’offerta del Bournemouth sarebbe arrivata un’altra risorsa. Non voglio dire chi per rispetto del giocatore e del club che lo ha preso dopo. Anche se abbiamo cercato di far tutto in tempi stretti perché quando Nicolò ha preso la decisione di voler andar via, fino alla fine del mercato c’erano ancora 15 giorni. Non voglio spendere tutta la conferenza stampa a parlare di Nicolò. Quando un giocatore amato come lui in questa città prende la decisione di non voler allenarsi e giocare per la Roma, bisogna trovare una soluzione: alla fine siamo riusciti a sistemare le cose come dovevamo fare”, ha concluso il dirigente.

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