Cagliari, il tesoretto di mercato fa sorridere Giulini

Guglielmo Vicario e Giovanni Simeone verranno riscattati rispettivamente da Empoli e Verona.

Al termine di una stagione incredibile – ad un certo punto, dopo la vittoria di Bergamo, il Cagliari pareva navigare in acque quasi tranquille – il club isolano ha dovuto subire l’onta di una retrocessione rocambolesca. Catapultato dunque in Serie B, il club rossoblu deve fare i conti col fuggi fuggi di diversi big, ma anche con la definizione di alcuni riscatti che porteranno nelle casse del club svariati milioni.

Guglielmo Vicario e Giovanni Simeone, ad esempio, hanno giocato in prestito all’Empoli e a Verona ma, come da accordi precedentemente pattuiti, verranno riscattati dai rispettivi club. 10 milioni per il primo e 12 per il secondo – forse sul ‘Cholito’ Giulini farà un piccolo sconto al patron degli scaligeri Setti – costituiranno la base di un tesoretto di mercato che però non si esaurisce qui. Oltre alle percentuali di rivendita che la società sarda incasserà se i due calciatori verranno poi a loro volta rivenduti, c’è la questione dei big in uscita.

Raoul Bellanova, ad esempio, è finito nel mirino dell’Inter, e anche i vari Alessio Cragno e Joao Pedro sono sulla strada dell’addio. Già solo nel reparto d’attacco, Pavoletti potrebbe finire al Lecce, Keita è combattuto tra Samp e Turchia, mentre Gaston Pereiro piace in Olanda e in Francia, sebbene la sua partenza potrebbe essere definita con un semplice prestito.

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