Massimiliano Allegri si coccola Jashari e inizia a salutare Thiaw

"Gimenez è un centravanti e deve segnare, non giocare bene. Thiaw? I giocatori che ho a disposizione sono tutti bravi"

Massimiliano Allegri ha parlato dopo il pareggio 1-1 a Dublino contro il Leeds: “Nel primo tempo abbiamo fatto ottime cose quando avevamo un po’ di energia in più, ma questo era un match importante per testare la condizione dei ragazzi. Dispiace aver subito il gol del pareggio, ma l’importante era far fare a quasi tutti i novanta minuti”.

“Prima di dare giudizi i calciatori vanno allenati. I giocatori bravi restano bravi anche dopo un’annata storta, ma l’importante è non lasciarsi andare all’entusiasmo. Bisogna lavorare con equilibrio, mantenendo chiari in testa quali sono i nostri obiettivi stagionali. Il campionato non si vince e non si perde in una partita, per questo bisogna essere equilibrati anche nei momenti di difficoltà… sperando non ce ne siano”.

E’ stato anche l’esordio di Jashari dal primo minuto: “Mi ha meravigliato come ha giocato perché si è allenato sempre da solo senza mai toccare la palla in questi giorni. Ora c’è da migliorare, come per tutti, la condizione fisica e mentale. Modric? Lo conosciamo tutti, non conosco grandi campioni che non siano umili. Per restare al top come lui devi essere dotato tecnicamente, ma devi anche avere un’umiltà e una cultura del lavoro importante”.

“Gimenez è un centravanti e deve segnare, non giocare bene. Ha segnato quindi va bene. Thiaw? I giocatori che ho a disposizione sono tutti bravi, al mercato ci pensa la società e insieme faremo delle valutazioni”.

TG SPORT

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