Juventus, tegola per Luciano Spalletti: si ferma Daniele Rugani

Articolo di Marco Enzo Venturini

Fermato da un problema muscolare, nella migliore delle ipotesi Daniele Rugani tornerà a disposizione della Juventus a dicembre inoltrato.

La Juventus perde una pedina a pochi giorni dalla ripresa delle attività dopo la sosta per le nazionali. Come confermato dal sito ufficiale dei bianconeri, Daniele Rugani ha subito un infortunio muscolare alla gamba destra, di cui nel frattempo sono stati diffusi i dettagli tramite un bollettino ufficiale.

“In seguito a un problema muscolare accusato durante l’allenamento di martedì – si legge sul sito della Juventus in una nota emessa mercoledì -, questa mattina Daniele Rugani è stato sottoposto ad accertamenti radiologici presso il J|medical. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione di basso grado del muscolo soleo della gamba destra”.

Ancora da stabilire, almeno per il momento, i tempi di recupero necessari per rivedere in campo il difensore toscano. La speranza della Juventus è di riavere a disposizione Rugani in tempo per la sfida del prossimo 7 dicembre contro il Napoli. Possibile però che l’attesa possa rivelarsi ancora più lunga. Ad ogni modo appare pressoché certa la sua assenza in occasione delle partite di Serie A contro Fiorentina e Cagliari, di Champions League sul campo del Bodø/Glimt e di Coppa Italia contro l’Udinese.

Rugani, che è sotto contratto con la Juventus dal 2015 ma che da allora ha anche giocato in prestito per Rennes, Cagliari e Ajax, raramente è stato preso in considerazione da titolare dai vari allenatori che si sono susseguiti nel corso del decennio. Eppure è considerato un punto di riferimento dello spogliatoio, tanto da aver recentemente firmato il prolungamento del suo contratto fino al 2028.

Giornalista iscritto all'Albo dei Pubblicisti della Lombardia, ha iniziato la sua collaborazione con Sportal.it nel 2012 intervallandola con altre importanti esperienze in ambito sportivo e non solo. Laureato in Scienze Giuridiche, ha scritto di politica, economia, ambiente e legge. Ma calcio, F1 e wrestling restano la sua isola felice.

TG SPORT

Articoli correlati