Novemila euro per una pallonata. E’ la maxi multa che una mamma dovrà sborsare a causa di un tiro impreciso del figlio durante una partita in spiaggia: il pallone “anziché arrivare in porta era finito sul collo di un’ignara bagnante che era finita riversa sulla sabbia priva di sensi”, riporta il Piccolo di Trieste.
Il fatto è accaduto nello stabilimento della Caravella a Sistiana il 12 agosto del 2011: il giudice di pace non ha accolto le richieste del pm che aveva proposto l’assoluzione, e ha condannato la donna a mille euro di multa per le lesioni colpose (giudicate poi guaribili in 30 giorni) e riconosciuto poi un risarcimento per l’ammontare di 7880 euro.
L’avvocato della mamma del ragazzino ha annunciato appello.
“È emerso nel corso dell’istruttoria dibattimentale che i tre ragazzini stavano giocando con un pallone di cuoio in una zona in cui è vietato. Questo sebbene altre persone avessero chiesto loro di smettere. E che tutto questo era avvenuto mentre i genitori si trovavano a poche decine di metri di distanza, appunto a prendere il sole”, riporta il quotidiano friulano.