Milan-Olympiacos: il Pagelloide rossonero

Alessandro Jacobone, leader dei Non Evoluti, dà i voti agli uomini di Gattuso, che hanno battuto per 3-1 l’Olympiacos nella seconda giornata di Europa League.

Reina 5,5: poteva fare di più sul gol di Guerrero? Forse. Gioca una partita quasi da spettatore non pagante. Da comunque sicurezza al reparto arretrato.

Calabria 5,5: scende spesso, si sovrappone, si impegna ma sbaglia troppe volte il cross o l’ultimo passaggio. È importante che dai suoi piedi partano traversoni più precisi per servire al meglio gli attaccanti. Da rivedere.

Zapata 4,5: può giocare la miglior partita della storia ma l’errore è ormai una tassa da pagare. Sul gol di Guerrero è piantato come un lampione nel deserto. Non gioca da tanto e, purtroppo, si vede.

Romagnoli 5,5: il capitano non preciso stasera e forse anche un po’ svogliato. Specchio dell’atteggiamento di tutta la squadra. Dovrebbe suonare la carica e spronare i compagni a fare di più, invece si limita all’ordinaria amministrazione.

R. Rodriguez 6,5: Prosegue il momento di forma di Ricardo. Tornato quello ammirato in Germania, non perde un pallone e sfodera un cross al bacio che Cutrone trasforma in goal, dando via così alla rimonta. 

Bakayoko 5: Malissimo in avvio. Meglio quando Gattuso ridisegna la squadra. Cresce alla distanza ma troppo lentamente per cabdidarsi alla titolarità. Ancora troppo indietro di condizione per gli standard a lui richiesti.

Biglia 5,5: uomo d’ordine, se manca lui c’è il buio. Questa volta non è lui ad accendere la luce. 

Bonaventura 5,5: Corre e si inserisce ma non è lucido come in campionato. Inconcepibile come l’egoismo di Castillejo gli neghi la gioia del gol. Fortunatamente un episodio non decisivo ai fini del risultato. 

Calhanoglu 6,5: entra e si fa ammonire. Ognuno di noi avrà pensato che da lì a poco avremmo assistito all’ennesima partita anonima di questo periodo di Hakan. Invece mette la firma sui gol del 2-1 e del 3-1. Spacca la partita, bravo Hakan. 

Castillejo 5: Disordinato e a disagio da attaccante vicino a Higuain. La sua partita inizia e finisce nel momento in cui tocca la palla di Bonaventura diretta in porta,annullandone di fatto il gol. Inspiegabile.

Cutrone 7,5: che dire? Indemoniato, spacca la partita e fornisce quella scossa di cui tutti la squadra aveva bisogno. Sicuri che questo ragazzo sia una riserva? A Gattuso l’ardua sentenza.

Higuain 6,5: appare meno cattivo del solito. Nel primo tempo ha qualche buona occasione ma non la sfrutta al meglio. Quando c’è da tirare fuori gli artigli morde si carica sulle spalle la squadra e sigla il gol del sorpasso.

Suso 5,5: Si ha la sensazione che quando ha la palla nei piedi possa accadere qualcosa. Putroppo a volte quel qualcosa è così scontato da risultare inefficace. Esce stremato sul 3-1.

Borini sv.

Gattuso 6: media tra primo e secondo tempo. Primo tempo anonimo senza quasi mai tirare in porta. Da “i numeri” passando dal 433 al 352, per poi finire con un 424 nel secondo tempo. Ma sono i numeri dei giocatori insetiti a risolvere la gara. C’è ancora da lavorare e tanto.

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